Gioia Tauro, l’odissea sanitaria di Antonio Pioli

Malasanità allo stato puro. Vittima inconsapevole il signor Antonio Pioli, il quale trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’Ospedale Giovanni XXIII di Gioia Tauro nel Reggino, ha dovuto attendere, sofferente, ore ed ore, un’ambulanza che lo trasportasse presso il nosocomio di Polistena per una Tac. “Sconcerto ma non stupore considerato che questo stillicidio – reiterato e sempre più diffuso – che investe la sanità della piana è stato a più riprese denunciato dal Sindaco”. E’ quanto denuncia al giornale Renato Bellofiore, sindaco della città portuale. “Quello di ieri è il triste risultato del quadro desolante delle prestazioni sanitarie che oggi sono garantite ai nostri cittadini. Non posso esimermi – con l’indipendenza morale che è propria del sindaco – dal contestare al Commissario Straordinario dell’Asp5 il fallimento di tutti gli atti di programmazione adottati sino ad oggi: non è stata data alcuna attenzione al concreto fabbisogno sanitario del territorio; non sono stati garantiti i servizi minimi essenziali (quale certamente è quello di avere soccorso in tempi utili a scongiurare gravissimi danni, anche letali); sono caduti nel nulla gli appelli affinché uno strumento Tac ( fra tutti quelli inutilizzati in strutture addirittura chiuse) fosse destinato a Gioia Tauro. Del pari è caduta nel nulla la richiesta di riapertura dell’ex poliambulatorio interno all’Ospedale gioiese di proprietà dell’Asp 5 che porterebbe un risparmio enorme per le già deboli casse dell’azienda. E come se non bastasse è di questi giorni la notizia di una possibile chiusura del reparto di urologia – rincara la dose Bellofiore – eccellenza del nostro presidio ospedaliero. La situazione di precarietà dei nostri reparti – oscillanti tra aperture e chiusure temporanee, laddove la temporaneità i in poco tempo diviene realtà definitiva  – si è ulteriormente aggravata negli ultimi mesi a danno dei cittadini di Gioia Tauro e di tutti i paesi limitrofi che fruiscono dei nostri servizi ospedalieri. Quello che è successo ieri non può e non deve lasciarci indifferenti”. Il sindaco rivolge parole di encomio per il personale sanitario del pronto soccorso di Gioia Tauro che “con professionalità e competenza  ha prestato la migliore assistenza al signor Pioli-  e ad un pizzico di fortuna che oggi non si stia a commentare un ennesima tragedia”.