Vibo Valentia, Libera e Provincia insieme contro il crimine

La Provincia e l’associazione Libera insieme per promuovere iniziative congiunte a favore della cultura della legalità. È quanto è stato deciso oggi nel corso di un incontro tra una rappresentanza del coordinamento provinciale dell’associazione nazionale contro la mafia fondata da don Luigi Ciotti e il presidente dell’Amministrazione Francesco De Nisi. Alla riunione hanno partecipato il presidente vibonese di Libera mons. Giuseppe Fiorillo, don ToninoVattiata, Alfredo Mercatante, Antonio Lavorato e il consigliere provinciale Barbara Citton, promotrice dell’incontro. Nel corso del faccia a faccia è emersa una forte volontà di collaborazione al fine di promuovere una serie di progetti di grande valenza sociale. In particolare, è stato ipotizzato l’utilizzo di alcuni immobili confiscati alla ‘ndrangheta, l’organizzazione di un grande evento celebrativo contro le mafie con cadenza annuale e il coinvolgimento dei giovani, nonché un percorso educativo a favore della legalità da promuovere nelle scuole vibonesi. Idee che hanno preso forma concreta nel corso del colloquio, ma che verranno ufficializzate una volta definiti tutti i dettagli e dopo il coinvolgimento della Prefettura, dell’Ufficio provinciale scolastico e degli assessorati competenti, che avverrà nei prossimi giorni. “Dalla Provincia c’è massima attenzione alle proposte di Libera, che rappresenta una risorsa culturale e sociale di grande importanza per la crescita di questo territorio – ha sottolineato De Nisi -. In un momento come questo, poi, contraddistinto da uno stillicidio quotidiano di attentati e intimidazioni, favorire iniziative che possano promuovere il rispetto della legalità e contribuire alla formazione di una coscienza comune che rigetti i fenomeni mafiosi, è ancora più qualificante per l’azione dell’Amministrazione provinciale”. Soddisfazione per gli esiti dell’incontro sono stati espressi da tutti i partecipanti. In particolare, mons. Fiorillo ha ringraziato De Nisi per la sensibilità dimostrata e si detto certo della possibilità di istaurare una forte sinergia progettuale e operativa con Provincia.

Enrico De Girolamo