Cosenza, ancora un colpo al giro della prostituzione minorile con sedici arresti

Cosenza patria della prostituzione minorile. I carabinieri hanno eseguito in provincia di Cosenza un’operazione contro lo sfruttamento della prostituzione minorile, arrestando sedice persone. Gli arresti sono stati eseguiti, in particolare, a Corigliano Calabro, Cassano Ionio, Rende e Rossano. Alle persone coinvolte vengono contestati i reati di di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emessi dal gip del Tribunale di Catanzaro, su richiesta del pm Emanuela Costa. Le indagini che hanno portato agli arresti erano state avviate nell’agosto del 2010. Ne è emerso, secondo quanto riferito dai carabinieri, ”uno scenario agghiacciante” che coinvolge ragazze minorenni italiane avviate alla prostituzione dall’est di dodici anni e una vasta clientela di insospettabili. L’operazione che ha portato ai 16 arresti rappresenta il seguito di quella che, nello scorso mese di marzo, denominata come quella odierna, Flesh Market (Mercato della carne) si era concretizzata con l’arresto di altre otto persone.