Vibo Valentia, il bianco ed il nero della Dama affascinano il Monte Leone

Il bianco e nero della damiera per tre giorni ha affascinato Vibo Valentia, la bellezza del territorio vibonese per tre giorni ha affascinato i 45 finalisti nazionali e i cento accompagnatori. Il Campionato Italiano Giovanile di Dama  ha colto nel segno sia per la location che per la qualità dei partecipanti che hanno dati vita a partite intense e non prive di sorprese. L’evento, proposto dal delegato regionale FID, Tito Cogliandro, è stato reso possibile grazie all’interesse del sindaco della città ospitante Nicola D’Agostino e dell’Assessore allo Sport-Turismo, Pasquale La Gamba, che hanno vivamente creduto in tale manifestazione e che si sono attivati nel sostenere la kermesse sportiva. Il trait- d’union è stato il dirigente Nazionale dell’ASI, Tino Scopelliti, sollecitato da Giorgio Ghittoni, in quanto i Circoli damistici reggini: “Il Bianco e il Nero e” il “Nuovi Orizzonti” – cui la Fid ha affidato l’organizzazione – sono anche affiliati a tale ente. Numerosi sono stati gli atleti che sono giunti da diverse regioni italiane, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, per contendersi gli ambiti titoli, che vedevano come detentori uscenti, nella categoria Minicadetti: Damiano Sciuto (ME); nella categoria Cadetti: Gennaro Bruno (NA) e  nella categoria Juniores ex-aequo:  Gerardo Pititto e Bruno Sergi entrambi  di Reggio Calabria. A Vibo Valentia, nei salone del 501 Hotel che ha ospitato la manifestazione, erano presenti otto Campioni Italiani di cui sei componenti della Nazionale Italiana e tre che faranno parte della selezione azzurra che parteciperà al Campionato Europeo che  dall’1 all’8  agosto si  terrà  a Tallin (Estonia). Questi ultimi sono rimasti sorpresi per le bellezze naturali della zona (hanno visitato in particolare Pizzo e Tropea), per l’accoglienza ricevuta e per i servizi offerti. L’atmosfera è stata serena, ma nello stesso tempo, animata da sana competizione e da rapporti interpersonali all’insegna dell’amicizia, del rispetto e della stima, valori che tale sport  promuove.  La direzione  di gara è stata  a Massimo Ciarcià (SR), coadiuvato dal prezioso contributo degli arbitri federali: Salvatore Laganà e Saverio Saccà. Grande la soddisfazione espressa dal vice- presidente nazionale della Federazione Italiana dama, Carlo Bordini, che ha apprezzato l’organizzazione. Arrivando anche a prendere l’impegno, sollecitato dall’assessore La Gamba – di organizzare altri eventi nazionali a Vibo Valentia. “La Calabria non si smentisce per la sua grande ospitalità ed anche per la capacità di organizzare manifestazioni importanti. Devo fare i complimenti a tutti – ha detto Bordini – e spero che fra un anno ci si possa rivedere di nuovo qui”.  Alla cerimonia di premiazione erano presenti il dirigente nazionale di Alleanza Sportiva Tino Scopelliti e il presidente del comitato provinciale Asi Michele La Rocca, il quale ha annunciato che a Vibo Valentia è nato il primo circolo damistico che sarà affiliato sia alla Fid che all’Asi. Questi i nuovi campioni italiani di dama: Categoria Mini Cadetti, Campione Italiano:  Jean François Sanzia, 2° classificato: Damiano Sciuto, 3° classificato:Andrea Cappelletto; Categoria Cadetti, Campione Italiano: Christian Durante, 2° classificato: Alessio Scaggiante, 3° classificato: Erika Rosso; Categoria Juniores, Campioni  Italiani ex- aequo: Gennaro Bruno e Matteo Macrì, 3° classificato: Gabriele Morabito.

Sergio Laganà