Laprimapagina.it, buon compleanno a Gioia Tauro e Pasquale Patamia

Internet in Italia è il principale mezzo di comunicazione di massa, proprio come nei principali paesi del mondo. È diventato uno strumento indispensabile per gran parte della popolazione e presenta un livello di diffusione ben distribuito tra i generi, le classi d’età e le aree geografiche. Attraverso Internet si semplificano le attività legate ai servizi, al lavoro, allo studio e al tempo libero. È un canale privilegiato. Dal punto di vista del business. Tramite Internet è possibile indirizzare la propria pubblicità alla tipologia di clienti che si intende raggiungere, senza doversi rivolgere ad una massa indistinta di persone. Inoltre, a parità di caratteristi che e quantità di persone raggiunte dal messaggio promozionale, il costo di una campagna pubblicitaria online è molto più basso nella maggioranza dei casi. Questo permette anche alle piccole e medie realtà di utilizzare con soddisfazione un canale pubblicitario di massa.

Laprimapagina.it è il giornale online a carattere quotidiano e nazionale che dal novembre 2009 “irradia” in rete i territori, lo fa con schiettezza e senza schieramenti, rappresentando il bello ed il brutto della autonomie locali in un’ottica nazionale e non solo. Apprezzato tra gli italiani nel nostro Paese come quelli all’estero.

Il giornale compie in questi giorni un anno di attività a Gioia Tauro nella piana reggina, una realtà che in questa fase sta vivendo un momento di innegabile inversione economica. Laprimapagina.it che porta Gioia Tauro in copertina manda messaggi positivi e propositivi e crede fortemente nella capacità di innovare senza stravolgere, di continuare ad investire per creare sviluppo. E’ proprio nei momenti di difficoltà che bisogna triplicare le forze, moltiplicare gli sforzi e fare grande una terra che sa quando vuole emergere e riemergere.

Su Gioia Tauro il quotidiano ha conquistato terreni importanti sul fronte del dibattito mediatico. Sui social network, giusto per stare ai temi di attualità, dalla piana di registrano oltre 5 mila contatti giornalieri perlopiù su Gioia Tauro. In momenti critici Laprimapagina.it solo a Gioia ha toccato punte di 7500 pagine viste in un solo giorno come nei giorni dell’alluvione del 2 novembre 2010, come durante la diretta elettorale piuttosto che nei momenti ultimi di forte crisi al Porto.

Il  merito innegabilmente è di Pasquale Patamia, un protagonista di questa grande avventura. Ha creduto e crede in questo progetto. Uno degli slogan fondamentali del progetto popolare è: protagonista tu! E Pasquale da Gioia Tauro incarna perfettamente questo modo di pensare. Ribelle e caparbio come tutti i calabresi ha deciso di giocare questa partita. Coinvolge le imprese del territorio alle quali siamo infinitamente grati, piccole e grandi, da Io Bimbo a Ristoragip, da Sciarrone Autoricambi a Feerique Ballet, dai Lidi del lungomare delle Palme, all’Officina Piromalli agli Autoricambi Sainato ai negozi di scarpe, di abbigliamento, al Palace Hotel, ai panifici, alle gastronomie, le rivendite auto, le tappezzerie, i negozi di arredamento ed i supermercati, gli artisti e le associazioni, le tipografie, l’Autoscuola Bagalà, l’Avea Club, il sindacato Feladi, gli esponenti politici e tanti altri ancora che forse ci siamo dimenticati…e non ce ne vorranno male!

Una rete formidabile, un movimento che tesse trame propositive con il mondo politico e sociale partecipe, con un dibattito stringente ed incalzante. Sul giornale passano le storie del mare, della Capitaneria di Porto, dei pescatori. Le storie sociali, le storie positive e toccanti. Abbiamo raccontato e continuiamo a raccontare Gioia Tauro e la Piana. Ma il team è ampio e vario: a Rosarno Franz Rodi Morabito; a Taurianova Domenico Caruso; a Melicucco Rino Logiacco, che merita un approfondimento a parte; a Rizziconi Federica Orsisa; a Cittanova Laura Adornato; a Polistena Francesco Calcopietro; a Maropati Michele Cavallaro. E tanti altri che saltuariamente danno il loro apporto. E a proposito di aziende non espressamente di Gioia Tauro, un ringraziamento va al Bingo di Polistena, Fiamma di Melicucco, Intermediafinservice di Polistena ed Autotrasporti Cuppari di Melicucco. Giusto per rimanere all’ambito della Piana di Gioia Tauro. Discorso a parte va fatto per gli inserzionisti degli altri territori dal Castello Flotta di Marina di Sibari alla Creiodes di Catanzaro e Roma, all’Istituto di Bellezza Filippo di Vibo Valentia, alla Pubbliemme Group, a cui va un tributo particolare per il grande apporto nella persona del suo ad Domenico Maduli. Un grazia anche al Comune di Vibo Valentia in particolare all’Assessore alla Comunicazione Nicolino La Gamba. E speriamo davvero di non aver dimenticato nessuno…