Parma, nomadi acquistavano auto di lusso con assegni scoperti

Nove ordinanze di custodia cautelare sono state emesse per una maxi truffa con auto di lusso acquistate con assegni scoperti prima di essere esportate e vendute all’estero. Cinque nomadi sinti sono finiti in manette, altri quattro sono latitanti. L’inchiesta partita nel 2009 a Parma è stata condotta dalla squadra mobile coordinata dal pm Paola Dal Monte. Gli indagati acquistavano vetture attraverso annunci, le cancellavano dal Pra e le rivendevano all’estero. 44 le auto acquistate con questo sistema truffaldino.