La Spezia, consegnate agli studenti delle scuole primarie 500 borracce

Pochi giorni prima dell’ultima campanella dell’anno scolastico, la S.C. Promozione alla Salute dell’Asl 5 ha consegnato un gadget ai 500 studenti delle scuole primarie, una simpatica borraccia, a forma di pallone e di colore fucsia, inserita in una borsetta riutilizzabile di cotone.  Si è così conclusa la prima parte del progetto “L’acqua è vita”, realizzato dal Comune della Spezia, Asl 5 ed Acam. “La distribuzione del gadget è stato un momento molto bello – dichiara Flavio Cavallini, il dirigente dell’Asl5 che ha curato il progetto -, sia per la gioia manifestata dai ragazzi, sia perché, valutando il loro apprendimento in merito alla salvaguardia del bene più prezioso dell’Umanità, ho constatato che i nostri interventi sono stati utili. Ed anche i docenti hanno dimostrato vivo interesse, come testimoniano i lavori che hanno fatto con le classi”. Il Sindaco della Spezia Massimo Federici ha dichiarato:  “Abbiamo deciso di realizzare  un progetto dedicato per ribadire attenzione e responsabilità per l’acqua, un bene comune indispensabile. Conoscere i complessi meccanismi che governano il ciclo dell’acqua, inoltre, ci aiuta a capire quanto i consumi eccessivi e gli scarichi inquinanti siano determinanti nelle gravi alterazioni agli equilibri dei sistemi idrologici naturali e, quindi, agli ecosistemi. E, di conseguenza, ci aiuta a diffondere comportamenti adeguati per salvaguardare un diritto inalienabile, l’accesso all’acqua”. “Il progetto- conclude l’assessore alla sostenibilità ambientale del Comune della Spezia Laura Ruocco – informa sulla qualità delle acque potabili del nostro territorio e dimostra che l’insieme delle loro caratteristiche naturali e dell’attenzione che viene posta ai processi di raccolta, distribuzione e controllo, fanno sì che l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti sia un “prodotto” che nulla ha da invidiare alle più blasonate marche di acque minerali in bottiglia. Favorire l’utilizzo dell’acqua del rubinetto significa anche ridurre la produzione di rifiuti (in media ogni cittadino italiano “consuma” circa 130 bottiglie di plastica all’anno) e di CO2 (basti pensare che per trasportare l’acqua in bottiglia in Italia ogni anno si movimentano circa 480.000 Tir!)”. Il progetto interesserà nella seconda fase la popolazione e riprenderà nelle scuole il prossimo anno scolastico, con la presentazione dei poster e dei disegni realizzati dalle classi.

Ufficio Stampa Comune della Spezia