Torino, qualità confermata per i servizi comunali

Prosegue la certificazione di qualità dei servizi con rapporto diretto con il pubblico offerti dalla Città di Torino. La norma Iso 9001 descrive un modello di gestione aziendale orientato alla soddisfazione del cliente che contiene una serie di requisiti organizzativi e operativi indispensabili per le aziende che hanno scelto di tenere i propri clienti al centro delle proprie attenzioni. Si tratta di una norma molto diffusa tra le aziende private a partire dal 1986 (anno della prima versione), tanto che in molti settori industriali il possesso della certificazione è indispensabile per operare sul mercato. Da alcuni anni esso si sta diffondendo anche nella Pubblica amministrazione, sia locale sia centrale. Tra i grandi comuni il Comune di Torino è stato il primo che si è posto l’obiettivo, già dalla fine degli anni Novanta e con maggiore impegno dal 2008, di ottenere la certificazione Iso 9001 per tutti i servizi erogati agli utenti. Ottenuto il primo rinnovo delle 24 certificazioni già conseguite nel triennio 2008-2011, avvenuto lo scorso mese di marzo, il Comune ha esteso la certificazione a tre nidi d’infanzia:

Nido “Terenzio Mamiani”, corso Mamiani, 1

Nido “Il Laghetto”, via Ventimiglia, 199 Nido “il Melograno”, via Santa Chiara, 5/A ang. Via Bellezia

Nelle strutture che hanno conseguito la certificazione la divisione Servizi educativi ha realizzato una Carta della qualità dei servizi, consultabile dai cittadini, che indica le modalità di fruizione e gli standard di qualità. Tutte le carte della qualità predisposte per i servizi coinvolti nel progetto sono pubblicate alla pagina www.comune.torino.it/cartaqualita, con i risultati relativi al rispetto degli standard di qualità promessi ai cittadini. Anche in questo caso l’impegno verso la certificazione del servizio ha come risultato una maggiore trasparenza nella sua erogazione: l’informazione accresce la qualità del rapporto tra utente e amministrazione e favorisce una veloce risoluzione dei problemi quotidiani nell’esercizio di un servizio così delicato come quello offerto dai nidi d’infanzia.

Mauro Marras