Bari, scandalo sessuale travolge l’Italia dei Valori

Idv pugliese nella bufera. Pierluigi Zazzera, deputato del partito di Tonino Di Pietro, sarebbe coinvolto in uno scandalo di natura sessuale. A denunciare il tutto l’ex responsabile per l’Idv dell’Osservatorio pugliese sulla legalità, Michele Cagnazzo, dimessosi dall’incarico più di un anno fa, che si è rivolto alla Procura di Bari una storia di sesso e politica. La vicenda – diffusa sulla base di anticipazioni del settimanale “l’Espresso” – coinvolgerebbe lo stesso Zazzera e il senatore dell’Idv Stefano Pedica, accusati da Cagnazzo di aver, un anno fa, costretto una donna di 31 anni ad avere rapporti sessuali con loro per ottenere in cambio un posto di lavoro nell’ufficio legislativo del partito. “Nei confronti di Cagnazzo – afferma Zazzera – ho già presentato una querela penale a febbraio, quando su internet Cagnazzo affermava queste cose, e una denuncia nei suoi confronti è stata presentata anche da Pedica”. “L’unica cosa certa – aggiunge – è che Cagnazzo ha una querela penale nei suoi confronti. Così come appare poco chiaro perchè la denuncia non è stata presentata dalla donna ma è stata presentata da Cagnazzo. Mi sarei aspettato che mi querelasse la persona interessata, invece lo ha fatto lui”. La vicenda sarebbe andata avanti dall’autunno 2009 al gennaio 2010, “finché‚ – scrive il giornale che riporta parole di Cagnazzo – constatando che nulla si muoveva sul fronte del lavoro, M. interruppe i rapporti anche telefonici con i due. La donna, poi, riferisce sempre Cagnazzo, scoprì in seguito con somma sorpresa, di risultare tra i candidati alle elezioni regionali 2010 per la Puglia, nella lista Idv, pur non avendo mai proposto ne‚ tantomeno accettato la propria candidatura”.