Roma, egiziano filmava di nascosto gli indumenti intimi delle mamme

Sorpreso dai carabinieri è finito in manette un immigrato egiziano. Cinquantenne, da 20 anni residente sul litorale romano, l’uomo è stato fermato proprio mentre registrava di nascosto filmati che ritraevano le parti intime di ragazze e donne che stavano trascorrendo la giornata nel parco giochi di via Vannutelli, alcuni in compagnia dei propri figlioletti. Nel gergo degli internauti si chiama “upskirt” l’antipatico reato di riprendere con telefonini e videocamere sotto le gonne di donne ovunque sia possibile: al supermercato, in fila all’ufficio postale, sulle scale mobili, in un parco. Ed è questo l’insano hobby del voyeur di Ostia: a scoprirlo è stato un carabiniere fuori servizio, che ha notato l’improvvisato regista in azione e ha immediatamente allertato il 112. All’arrivo dei militari, l’uomo ha tentato la fuga ma è stato bloccato dopo pochi metri.