Referendum, la Lega Nord vuole le dimissioni del Governo

Un vero e proprio ultimatum: “alle Amministrative due settimane fa abbiamo preso la prima sberla, ora con il referendum è arrivata la seconda sberla e non vorrei che quella di prendere sberle diventasse un’abitudine… Per questo domenica andremo a Pontida per dire quello che Berlusconi dovrà portare in Aula il 22 giugno”. Il giorno è quello in cui è calendarizzata la verifica di governo in Parlamento. Calderoli ha messo le mani avanti: “Vorremmo evitare che, in quanto a sberle, si concretizzi il proverbio per cui non c’è il due senza il tre…”. Ribadito il concetto di Maroni. La Lega Nord non ci sta ed è pronta a mandare a casa Berlusconi anche perché è la base che lo chiede.