Palermo, il centrodestra subisce il capotto stravince il Pd

Undici i Comuni chiamati al ballottaggio per scegliere il nuovo sindaco. I candidati sostenuti dal Pd e dal Terzo Polo vincono a Bagheria, cittadina alle porte di Palermo, dove l’uomo del centrosinistra Vincenzo Lo Meo (Udc appoggiato anche dai democratici) ha la meglio su Bartolo Di Salvo, uomo del Pid lanciato nella competizione dal Ministro dell’Agricoltura Saverio Romano, ma l’alleanza tra democratici e terzopolisti conquista anche Noto, in provincia di Siracusa, dove Corrado Bonfanti supera Raffaele Leone. A Vittoria, in provincia di Ragusa a sostegno del candidato vincente – Giuseppe Nicosia del Pd – c’era una vasta alleanza che comprendeva oltre all’Udc anche Sinistra e libertà. A Lentini, in provincia di Siracusa, il candidato del Pd Alfio Mangiameli, sostenuto da federazione della sinistra e Terzo Polo ha conquistato la poltrona di primo cittadino strappandola all’uscente Nello Neri, ex deputato di Alleanza nazionale. A Campobello di Mazara, infine, vince l’alleanza tra il Pd e l’Mpa, il movimento dui cui è leader il presidente della Regione Raffaele Lombardo e Ciro Caravà viene confermato nella carica di sindaco. A far festa, dopo i ballottaggi, sono soprattutto i leader dei democratici che appoggiano alla Regione il governo tecnico di Lombardo. Secondo il segretario regionale Giuseppe Lupo: “Anche in Sicilia soffia forte il vento nuovo che sta cambiando il Paese”, mentre per il capogruppo all’Assemblea regionale Antonello Cracolici “nell’Isola il centrodestra ha subito un cappotto”.