Mantova, in giunta la prima volta dell’imprenditore dolciario Giulio Freddi

Territorialità, competenza, esperienza e una marcata presenza femminile. Sono questi i quattro criteri di fondo che il neo presidente della Provincia di Mantova Alessandro Pastacci, ha seguito nel formulare la sua Giunta annunciata oggi pomeriggio a Palazzo di Bagno. Dopo un confronto con le forze politiche della coalizione che lo ha sostenuto nella corsa vittoriosa per le provinciali, il presidente ha così distribuito le  deleghe:

Massimo Dall’Aglio, 45 anni, di Curtatone, funzionario di banca, Politiche economico – finanziarie e Semplificazione Elena Magri, sindacalista, di Quistello,  Politiche di coesione sociale e Pari opportunità Giovanna Martelli, coordinatore servizi sociali,  47 anni, Politiche del lavoro e Sicurezza sociale Maurizio Castelli, agronomo, Sviluppo economico e Politiche agroalimentari Giulio Freddi, imprenditore nel settore dolciario, Politiche infrastrutturali e Sistemi d’Impresa Alberto Grandi, 44 anni di Mantova, docente universitario di storia economica, Politiche per la sostenibilità ambientale e Turismo Francesca Zaltieri, insegnante di Asola, Politiche culturali, Saperi e Identità dei territori

Al Presidente Pastacci resteranno le deleghe alle Partecipazioni  societarie, alle Politiche comunitarie e internazionali, alla Programmazione strategica, ai rapporti con gli enti, ai progetti speciali e a Expo 2015. Ancora da assegnare la vicepresidenza che sarà comunicata nei prossimi giorni.  “E’ una squadra che credo potrà dar voce alle varie aree del territorio – ha commentato il numero uno di Palazzo di Bagno – e credo saprà affrontare in modo molto professionale le competenze proprie della Provincia. Ci sono figure con una  loro storia e un profilo ben preciso. Tutte hanno condiviso il metodo e le modalità di formazione della squadra che mi affiancherà nella gestione dell’ente. Certo ho fatto delle scelte, ritenendole le più efficaci”. Gli assessori sono tutte new entry fatta eccezione per Maurizio Castelli che era già presente nella precedente Giunta di Maurizio Fontanili. Una volta insediata la Giunta, il presidente Pastacci ha ribadito l’intenzione di incontrare i 70 sindaci e le forze produttive.