Bolzano, la notte dei fuochi domani sulla Rai

Nella serata promossa ieri sera a Bolzano dalla Giunta provinciale, gli storici Rolf Steininger, Leopold Steurer e Carlo Romeo hanno analizzato dai diversi punti di vista la Notte dei fuochi, il capitolo più controverso della recente storia sudtirolese, del quale ricorrono i 50 anni. L’incontro pubblico ha registrato notevole interesse e verrà trasmesso in Tv domani (sabato 11) dalla sede regionale su Rai3 alle 20.20. A mezzo secolo dalla Notte dei fuochi, la Giunta provinciale ha promosso la serata pubblica alla Casa Kolping di Bolzano per discutere e approfondire quella vicenda: nella notte tra l’11 e il 12 giugno 1961 vennero fatti saltare 37 tralicci in vari luoghi dell’Alto Adige. “Con questa serata a tema la Giunta provinciale ha voluto illustrare i diversi punti di vista su quei fatti”, ha spiegato l’assessora Sabina Kasslatter Mur, presente alla Kolping con i colleghi Christian Tommasini e Florian Mussner. In una sala gremita Kasslatter Mur ha sottolineato che l’analisi delle serie di attentati non deve fare passare in secondo piano l’aspetto più importante, la pacifica soluzione dei conflitti di allora. Un tema su cui ha insistito anche l’assessore Tommasini: “Oggi vantiamo un’autonomia forte e a vantaggio di tutti i gruppi linguistici: non è un fatto scontato e per questo è importante che la storia, la nostra storia, venga trasmessa e spiegata in particolare alle giovani generazioni. Tutti devono essere consapevoli che atti di violenza non conducono alla democrazia”. L’assessora Kasslatter Mur ha poi messo in rilievo lo squilibrio notevole tra le polemiche sulla Notte dei fuochi, che periodicamente occupano le prime pagine dei giornali, e la ricerca storica su questo capitolo, che non è affatto completata: “Questa pagina della storia locale non è stata ancora rielaborata scientificamente, c’è molto terreno da recuperare.” Per questo l’assessora ha annunciato che il neocostituito Istituto per la ricerca storica, operativo dal 2012, si impegnerà a fornire spunti e iniziative per studiare i vari aspetti della storia contemporanea. La parola è passata poi alle relazioni degli storici: Leopold Steurer si è soffermato sulla Notte di fuochi dal punto di vista della minoranza sudtirolese, analizzando miti e realtà degli attentati, Carlo Romeo ha illustrato la posizione e la reazione degli italiani davanti a quelle vicende e Rolf Steininger ha spiegato le implicazioni internazionali e il lavoro diplomatico svolto tra Bolzano, Roma, Vienna e Bonn. Sono seguite le osservazioni e domande del pubblico. La conferenza-dibattito è stata interamente ripresa dalla sede Rai regionale di Bolzano, a cura della redazione italiana, e verrà trasmessa domani (sabato 11) in due parti sulla rete Rai3 che ospita le trasmissioni delle minoranze: dalle 20.20 dopo il “Tagesschau” e dalle 22.30 dopo il “Tagesschau 10 nach 10”. La trasmissione sarà in doppio audio, con la possibilità quindi per lo spettatore di scegliere la versione in italiano oppure in tedesco.