Come vorremmo la nostra Italia

Per un’Italia nuova, per la vera ripresa di questa nostra Patria  ci sarebbero mille cose da guardare alla partenza, alla selezione dei candidati da inserire nelle varie liste. La scelta di gente con requisiti necessari per poter governare, a cominciare dal cartellino penale, curriculum personale, sana moralità,  provata intelligenza e cultura spiccata. Solo così potremmo sperare in un’Italia nuova. Non soffriamo di omofobia ma, eviteremmo la presenza di lesbiche, Gay, bisessuali e trans gender  al governo,  pur avendo tanto rispetto per gli appartenenti , ma la loro presenza non può garantire un sana immagine. Mi rendo conto che dopo aver avuto il coraggio di scrivere con chiarezza il nostro pensiero, c’è il rischio di esser linciati, ma corriamolo questo rischio anche se tra l’altro sappiamo che il nostro dire è la voce nel deserto dove nessuno ti sente o troviamo i colpiti all’ala e non possono volare e venire in aiuto. Utopia. Allora  non ci rimane che il brivido della competizione, il gusto del divertimento,sperando nel campione di turno.