Catania, Forza del Sud lancia il decalogo per la città

Il coordinatore cittadino di Forza del Sud, Filippo Grasso, ha provveduto a costituire il direttivo catanese del partito. Sono stati nominati: Alfio Calcamo, vice coordinatore; Erasmo Vecchio, responsabile del programma; Marino Carmelo, consigliere VIII Municipalità, responsabile enti locali; Gaetano Barbera, responsabile amministrazione e tesseramento; Pippo Marletta, responsabile organizzazione; Marletta Grazia, responsabile dipartimenti; Mario Monica, responsabile comunicazione ed internet; Sergio Barbagallo, responsabile giovani; Antonella Saeli, responsabile donne e pari opportunità. Comitato dei garanti: Santo Grasso, Marco Navaria, Tommaso Pulvirenti. Sono stati chiamati a far parte del comitato direttivo: Paolo Sidoti, coordinatore I Collegio Provinciale; Angelo Allegra coordinatore II Collegio Provinciale; Rossi Salvo coordinatore III Collegio Provinciale. Il Coordinamento ritiene che nessuno possa disconoscere l’impegno operato  per il riequilibrio delle finanze comunali, ma che ci si attenda pure, dall’amministrazione catanese , delle scelte politiche mirate, sopratutto, a creare maggiori condizioni ed un terreno più fertile per la ripresa economica e la crescita della città. “Sono in corso –  ha affermato  Grasso – incontri che porteranno con ogni probabilità alla realizzazione al Comune  di un gruppo consiliare che voglia impegnarsi all’interno di una compagine politica giovane e snella, che guarda con grande attenzione all’amministrazione catanese, nei confronti della quale è disponibile a contribuire, per il bene della città, con uomini ed idee perché faccia meglio e di più”. Proprio in quest’ottica  il coordinamento cittadino di Forza Del Sud ha deciso di lanciare   “Il Decalogo per Catania”, una piattaforma che individua i punti essenziali da affrontare per il rilancio e  lo sviluppo della città. Essi sono:  la semplificazione ed accelerazione amministrativa di tutte le procedure burocratiche e tecniche, soprattutto per quelle riguardanti gl’investimenti produttivi e la ricerca di nuovi fondi pubblici, l’adozione del P.R.G. ed  un’efficiente piano della mobilità, il decollo economico dell’area sud, la salvaguardia della spesa sociale a sostegno dei ceti più deboli, l’attuazione di strumenti idonei alla rinascita culturale e turistica della città, una maggiore e più attenta programmazione per la prevenzione sismica, un continuo monitoraggio ed una sempre più forte presenza nel territorio di uomini, mezzi e strumenti dediti alla sicurezza dei cittadini. Ed, inoltre, una più puntuale e tempestiva manutenzione delle strade, delle scuole, degli asili nido e degli impianti sportivi. Un trasporto pubblico più efficace, mediante la definizione della vicenda Amt , che nella sua nuova forma giuridica dovrà garantire i servizi, il personale dipendente e procedere all’assunzione di nuovi autisti. L’innalzamento del livello di pulizia della città, anche attraverso il conseguimento di un maggiore coefficiente di raccolta differenziata ed, infine, una maggiore cura del verde pubblico.