Milano, no smoking be happy

Secondo le ultime stime diffuse in occasione della Giornata senza tabacco (che si celebra in tutto il mondo il 31 maggio) anche quest’anno oltre cinque milioni di persone perderanno la vita per malattie causate dal tabacco: patologie cardiache e respiratorie, ictus e tumori, solo per citare le più diffuse. Un calcolo che non include le oltre 600 mila persone (in più di un quarto dei casi bambini) che moriranno per l’esposizione al fumo passivo. “Sono ancora tantissimi i fumatori in Italia, oltre 11 milioni, dei quali più della metà sono donne o ragazzi sotto i 25 anni che, pur conoscendo tutti i rischi provocati dalla sigaretta, non riescono a eliminare questa abitudine così dannosa” dice Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Veronesi, che in occasione della Giornata e per la tappa conclusiva del Giro d’Italia, riporta a Milano (in Piazza Cannone, dietro al Castello Sforzesco, dal 27 al 29 maggio, dalle ore 09:30 alle ore 18:00) la mostra multisensoriale No smoking be happy, realizzata con il sostegno di Fondazione Pfizer, per sperimentare direttamente quello che accade all’interno del nostro corpo quando si aspira dal filtro di una sigaretta. “I visitatori – spiega Veronesi -, accompagnati da giovani coordinatori scientifici, entreranno nel tunnel percorrendo le vie aeree del fumo. Dalla bocca attraverso la gola, dalla trachea fino ai polmoni e al cuore potranno vedere, sentire, annusare e toccare quello che il tabacco provoca nell’organismo dei fumatori e di chi subisce il fumo passivo”. Al termine del percorso grazie al personale di alcuni Centri Anti Fumo milanesi, sarà possibile fare un test per la misurazione del respiro e ricevere informazioni relative alle modalità disponibili sul territorio per dire addio al tabacco.