Bolzano, scambio nuove aree con lavori caserme

Nuovo capitolo nella serie di accordi fra Stato e Provincia di Bolzano per la permuta di aree ed edifici. E’ stata sottoscritta un’intesa con cui la Provincia riceve dallo Stato nuove aree in cambio dell’acquisto, della costruzione o del risanamento di sei caserme. “Si tratta di terreni di grande importanza per lo sviluppo di città e paesi”, sottolinea il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder. Il protocollo d’intesa sulla permuta fra Stato e Provincia è stato sottoscritto dal presidente Durnwalder, dal Commissario del governo Fulvio Testi e dal direttore della filiale regionale dell’Agenzia del demanio Giuseppe Tancredi. “Avremo la disponibilità di aree situate in posizione centrale all’interno di città e paesi – commenta Durnwalder – dunque di importanza fondamentale dal punto di vista dell’urbanistica e della pianificazione. Grazie all’accordo raggiunto potranno essere restituite alle comunità locali con la realizzazione di opere pubbliche, esercizi commerciali e strutture destinate ai servizi”.In cambio della cessione delle aree demaniali che da tempo erano richieste dalle amministrazioni comunali interessate, la Provincia si è impegnata con lo Stato a intervenire per migliorare la situazione di alcune caserme. A Vipiteno, Egna e San Genesio verranno realizzati nuovi edifici che ospiteranno le caserme dei Carabinieri, a Chiusa la locale stazione dei Carabinieri sarà ristrutturata, mentre nel Comune di Badia verranno acquistati i locali per la nuova sede dei Carabinieri. A Bressanone, infine, sarà acquistato e destinato alla Polizia di Stato un immobile che attualmente ospita la Polizia stradale.