La rossa Bologna tifa Pisapia

Sull’asse Milano Torino Bologna Napoli, il partito democratico cerca l’en plein in vista del ballottaggio delle amministrative. A Torino e Bologna il Pd ha conquistato i sindaci al primo turno. A Milano e a Napoli servirà il ballottaggio il 29 e 30 maggio prossimi. A Milano Giuliano Pisapia parte dal 48,5% e quindi in netto vantaggio, mentre a Napoli Pierluigi De Magistris parte in svantaggio di oltre 10 punti sul candidato pidiellino ma avrà dalla sua tutte le opposizioni che sommate vanno oltre il 50%. A Bologna è festa grande per Virginio Merola. “I risultati sono inequivocabili – commenta – loro sono sotto al 30% mentre c’è una grande affermazione del centrosinistra. Mentre loro danni i numeri io comincerò subito a lavorare. Bisogna saper perdere ed io sono per dialogare con il volto buono della Lega (il riferimento è a Manes Bernardini), essendo io il volto buono del centrosinistra, ma per il bene della città. Prima si depongono le armi, più si sta al merito e meglio è per tutti”. Ma non è solo alla Lega che Merola vuole parlare. Anche al Movimento 5 Stelle che ha incassato su Bologna un successo senza precedenti. “Bugani – dice Merola – ha detto che il loro è il partito della proposta. Bene. Chiederò un confronto sul merito, vorrei che parlassero qualche volta con noi”. Un sindaco schietto, che dichiara non voler salire “su un palco, ma rimanere tra la gente. Cominceremo dicendo alla gente che bisognerà riappropriarsi dell’orgoglio di essere bolognesi. E lavoreremo per una città pulita, discuteremo – dice strappando il primo fragoroso applauso dei presenti – della prima grande area pedonalizzata per il centro storico”. Un Merola che non farà mancare il suo apporto a Pisapia sabato a Milano in una grande manifestazione elettorale del centrosinistra pro sindaco.

Antonio Nesci