A Reggio vittoria sfumata per Raffa

Una battuta d’arresto sonora per i berluscones non solo nei grandi capoluoghi ma anche alle Province dove il bilancio è chiaro: 3 a 2 e 6 ballottaggi. Il Pd porta a casa il presidente della provincia di Gorizia con Gherghetta al 52,8%, Lucca con il 54,9% eleggendo Baccelli. Nella “rossa” Ravenna Casadio raccoglie il 62% vincendo a mani basse. Il PdL chiude la partita oggi a Treviso con Muraro con il 57,5% e a Campobasso con De Mattesi con il 54,3%. Ma sono ben 6 i ballottaggi in programma fra due settimane ed il centrosinistra o parte avanti o ha ottime opportunità di vincere. A Trieste l’uscente Maria Bassa Poropat si ferma al 48,5% sul 29,8% di Giorgo Ret. Alla Poropat servirà far “lievitare” il consenso per conseguire una vittoria mancata di pochissimo. A Vercelli al contrario recrimina Vercelletti ed il PdL che ha visto di un punto solo l’elezione al primo turno. Per Bobba ed il Pd con il 33% serve l’impresa. A Pavia avanti Invernizzi con il Pdl al 44% sul 33,8% di Bosone che però al ballottaggio potrà contare sulle altre forze di centrosinistra. A Mantova è pari e patta…con Pastacci del Pd al 41,8% e Fava del PdL al 41,1%. Anche a Macerata sostanziale equilibrio: il Pd con Pettinari al 43,1%, il PdL con Capponi al 42,8%. Emblematico il caso di Reggio Calabria dove Peppe Raffa dalle prime ore e fino a gran parte dello spoglio era dato vincente al primo turno per l’effetto Scopelliti. La Calabria è, infatti, la terra del Governatore Reggino che ha trascinato alla vittoria Michele Traversa a Catanzaro, Demetrio Arena a Reggio Calabria alle comunali e Mario Occhiuto (Udc) a Cosenza al ballottaggio con Enzo Paolini (centrosinistra) ma che non ha avuto lo stesso effetto a Crotone dove l’uscente Peppino Vallone (Pd) va al ballottaggio nettamente avanti su Dorina Bianchi e neanche alla Provincia dove Peppe Raffa si ferma al 45,4% sgonfiando di netto un successo annunciato. Per Raffa ora è l’incubo ballottaggio se si considera che il presidente uscente del Pd, l’altro Peppe ma di cognome Morabito è nettamente sotto al 26,6% ma, attraverso l’apparentamento con il terzo polista Pietro Fuda andato al 21,9%, sale, anche se la somma tecnicamente non è fattibile, al 48,5%.