Confessioni di una sex operator: Tutto quello che non sai sulle linee hot per soli adulti

Ieri mattina abbiamo incontrato Stefania, una vera professionista delle linee erotiche, far farle alcune domande sul suo lavoro e comprendere al meglio le motivazioni che spingono una donna ad intraprendere questo tipo di carriera. È infatti sotto gli occhi di tutti l’incessante crescita, nel mercato, dei i telefoni erotici nonostante la crisi che interessa il nostro Paese ormai da anni.

La nostra lei si chiama Stefania, un’esperta del sesso telefonico di notte ed impiegata di giorno. Si presenta così “Sono una professionista del sesso virtuale tramite telefono e senza dubbio quella con maggiore esperienza all’interno di “Telefono Erotico VIP”, il sito web per il quale lavoro. Sono centinaia gli uomini d’Italia che hanno trascorso attimi di pura passione semplicemente udendo la mia voce tramite il telefono”.

Ma chi è veramente Stefania e perché ha scelto di fare questo lavoro? “Fin da quando ero ragazzina mi è sempre piaciuto essere al centro dell’attenzione. Questo desiderio si è trasformato in realtà quando ho deciso di rispondere ad un annuncio di ricerca di personale per un call center erotico. Mi ero appena diplomata ma, avevo già le dee ben chiare in testa”.

In molti ipotizzano che una donna decida di intraprendere una carriera del genere esclusivamente per esigenze economiche, confermi o smentisci? “Sono senza dubbio l’esempio che queste ipotesi siano totalmente infondate. Per fare questo tipo di lavoro non servono competenze tecnico professionali particolari ma, è indispensabile possedere una spiccata fantasia, molta pazienza, voglia di mettersi in gioco ed una grande apertura mentale. Una persona che sceglie diventare un’operatrice di una linea erotica solo per soldi son certa che non durerebbe a lungo”.

Qual è la fantasia sessuale più strana che hai sentito? “Il mio lavoro si basa sulle fantasie sessuali altrui quindi quando le sento non posso ne mettermi a ridere ne inorridire anche se talvolta è molto difficile resistere. Mi ricordi di un tipo che sognava di infilarmi l’alluce in qualsiasi mio orefizio. Le fantasie fetish sono quelle che vanno per la maggiore. Puoi trascorrere anche 10 minuti al telefono a fare idealmente leccare gli stivali di pelle, mentre in realtà indossi delle comodissime scarpe da tennis”.

Visto che fai questo lavoro ormai da anni sai darci un tuo parere sul perché siano sempre più diffusi, nonostante la crisi economica che interessa tutti gli altri settori? “Certamente. I telefono erotici sono per molte persone una scappatoia da una vita abitudinaria e per evadere dalla monotonia quotidiana, per sperimentare fantasie erotiche perverse che molti, anche se sposati o fidanzati, non hanno il coraggio di confessare alla propria partner per paura di un rifiuto o di essere giudicati in cattivo modo. Il sesso al telefono è un modo sicuro ed economico di raggiungere l’apice del piacere, ovvero l’orgasmo, proprio come avviene nel sesso tradizionale senza però alcun rischio per la propria salute e nel totale rispetto della propria privacy. Nella maggior parte dei casi le hot line, inoltre, offrono il servizio 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 a costi veramente ridotti rispetto a quelli degli anni novanta, proprio per venire incontro alle esigenze di tutti.”