Maugeri, il pm chiede 9 anni per il senatore Formigoni

Secondo la Procura meneghina l’ex Governatore lombardo, attuale senatore di Ncd, sarebbe stato il “promotore del gruppo criminale che ha fatto commercio privato delle funzioni pubbliche”.

Laura Pedio e Antonio Pastore hanno chiesto la condanna a 9 anni di carcere per Roberto Formigoni nell’ambito del “processo Maugeri”. L’alfaniano è accusato di associazione a delinquere e corruzione. L’allora governatore lombardo Roberto Formigoni – secondo la Procura – sarebbe stato “il capo e il promotore” del “«gruppo criminale” che ha fatto “commercio privato delle funzioni pubbliche”. A sostenerlo il pm di Milano Antonio Pastore nella requisitoria nel processo sul caso Maugeri che, oltre all’ex Governatore, vede imputate altre 9 persone, tra cui il faccendiere Pierangelo Daccò.

E’ la terza udienza dedicata alla requisitoria dei pm milanesi. “Se non ci fosse stato l’arresto di Daccò per il caso San Raffaele e se il fiduciario Grenci non avesse portato la contabilità in Procura, la corruzione sistematica che durava da oltre 10 anni sarebbe proseguita” ha spiegato il pm. Secondo l’accusa, “senza l’adesione di Formigoni l’associazione per delinquere non sarebbe nata” e da lui ci furono “ordini e pressioni” per favorire gli enti ospedalieri amici in cambio di tangenti.