Petrolio lucano, Ammiraglio De Giorgi: “Non conosco sulla base di quali fatti il mio nome venga associato a questa vicenda”

Si allarga l’inchiesta sul petrolio in Basilicata e coinvolge, in qualità di indagato, anche il vertice della Marina. L’Ammiraglio Giuseppe De Giorgi, in merito alle notizie del suo coinvolgimento nell’inchiesta della procura di Potenza, si dice “meravigliato”. “La cosa mi sorprende e mi amareggia, e tutelerò la mia reputazione nelle sedi opportune”.

Il capo di Stato maggiore della Marina, l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, è indagato con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di influenze e per concorso in abuso d’ufficio in un filone siciliano dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata. La notizia ha trovato conferme in ambienti giudiziari.

Secondo quanto riportano le agenzie, l’Ammiraglio è indagato nell’ambito di accertamenti sull’attività dell’Autorità portuale di Augusta insieme a Gianluca Gemelli, compagno dell’ex ministra Federica Guidi, al dirigente della Total, Giuseppe Cobianchi, all’ex sindaco di Corleto Perticara, Rosaria Vicino, all’imprenditore Pasquale Criscuolo, a Nicola Colicchi, collaboratore della Camera di Commercio di Roma, e al presidente del Collegio dei Revisori dei conti della stessa Camera di Commercio, Valter Pastena – ex direttore generale della Ragioneria di Stato -. Negli scorsi mesi, agli indagati è stato notificato un avviso di proroga delle indagini preliminari.

  amm de giorgiAmmiraglio De Giorgi (profilo dal sito ufficiale della Marina) È nato a Napoli nel 1953. Nominato guardiamarina al termine dell’Accademia Navale nel 1975, ha frequentato le Scuole di volo della Marina statunitense presso le basi di Pensacola (Florida) e Corpus Christi (Texas), dove ha conseguito il brevetto di pilota navale nel 1976. Gli incarichi di maggior rilievo ricoperti sono stati i seguenti:

  • Capo delle Operazioni Aeree del 18° Gruppo Navale schierato in Golfo Persico durante il conflitto Iran-Iraq (1987-1988);
  • Capo Servizio Volo di CINCNAV (1989 -1992);
  • Capo dell’Ufficio Studi e Nuovi Programmi del Reparto Aeromobili dello Stato Maggiore Marina (1993 – 1997);
  • Comandante delle seguenti Unità: Nave Bradano (1982 – 1983); Fregata Libeccio (1992 – 1993); Incrociatore Vittorio Veneto (1997-1999);
  • Comandante delle Forze Aeree della Marina e Capo Reparto Aeromobili dello Stato Maggiore della Marina (1999-2005); – Comandante delle Forze d’Altura (2005-2007) e Comandante della Forza Marittima di Reazione Rapida della NATO (2006-2007);
  • Comandante dell’Operazione “Leonte” per l’immissione in Libano del contingente nazionale nella missione “UNIFIL” e, successivamente, dell’Interim Maritime Task Force sotto egida ONU, per il controllo delle acque territoriali libanesi, che ha ottenuto la rimozione del blocco navale israeliano e ha restituito al Libano la sovranità sulle proprie acque territoriali e la libertà di navigazione (28 agosto-19 ottobre 2006);
  • Capo di Stato Maggiore del Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa (2007-2009);
  • Capo di Stato Maggiore del Comando in Capo della Squadra Navale (2009-2011);
  • Ispettore delle Scuole della Marina Militare (maggio 2011-febbraio 2012);
  • Comandante in Capo della Squadra Navale (febbraio 2012-gennaio 2013).

Per i risultati conseguiti durante l’Operazione “Leonte”, l’ammiraglio De Giorgi è stato insignito delle seguenti onorificenze:

  • Ufficiale dell’Ordine Militare d’Italia, conferitagli dal Presidente della Repubblica il 4 novembre 2007;
  • Medaglia d’argento dell’Ordine al Merito Militare, conferitagli dal Governo Libanese il 16 ottobre 2006, per il ripristino della sovranità libanese sulle sue acque territoriali.

Inoltre, per la stessa Operazione, il 20 marzo 2007 è stato premiato quale “Militare dell’anno”, presso lo Smithsonian National Air and Space Museum di Washington D.C. nel corso della cerimonia dei “Laureate Awards”. L’ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi ha assunto l’incarico di Capo di Stato Maggiore della Marina il 28 gennaio 2013. Interessi/hobby: vela, equitazione, storia militare, giardinaggio, falegnameria, motociclismo. Onorificenze

  • Ufficiale dell’Ordine Militare d’Italia
  • Medaglia di bronzo al Merito di Marina
  • Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
  • Medaglia Mauriziana al Merito di dieci lustri di carriera militare
  • Medaglia d’Onore d’argento per lunga navigazione marittima
  • Medaglia Militare Aeronautica d’oro per lunga navigazione aerea
  • Medaglia d’oro al Merito di lungo Comando
  • Croce d’oro con stellette per anzianità di servizio (40 anni)
  • Medaglia commemorativa per le operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal sisma del 1980
  • Croce commemorativa per servizio di pace nella Forza Multinazionale in Libano
  • Croce commemorativa per la partecipazione alle operazioni di concorso al mantenimento della sicurezza internazionale a favore della pacificazione in Afghanistan
  • Medaglia commemorativa per l’attività di protezione del naviglio mercantile nazionale e salvaguardia della libertà di navigazione in Golfo Persico
  • Cavaliere della Legion d’Onore della Repubblica francese
  • Medaglia d’argento dell’Ordine al Merito Militare della Repubblica Libanese
  • Ufficiale con Spade dell’Ordine al Merito Melitense del Sovrano Militare Ordine di Malta
  • Medaglia di Benemerenza di III Classe I fascia della Protezione Civile
  • Distintivo tradizionale dorato per il personale pilota e specialista dei Reparti Aerei della M.M.
  • Distintivo d’onore elicotterista argentato