Parma, “Operazione Aemilia” alla Civica

Venerdì 1 aprile alle ore 18 all’Oratorio Novo della Biblioteca Civica, la giornalista Sabrina Pignedoli presenterà il suo libro “Operazione Aemilia. Come una cosca di ‘ndrangheta si è insediata al nord”.

Oltre all’autrice, interverranno il giornalista Marco Balestrazzi e diversi esponenti di Libera e di altre associazioni che lottano contro le mafie, in collaborazione con la casa editrice Imprimatur.

Il libro di Sabrina Pignedoli si sviluppa seguendo vicende e personaggi emblematici, emersi nelle indagini di “Operazione Aemilia”, che mostrano come la ‘ndrangheta si sia profondamente insediata al Nord.

La giornalista del Resto del Carlino così scrive: “La ‘ndrangheta quando non spara, in tutte le realtà dove si è insediata, ha il bel volto dell’imprenditore di successo, rispettato e invidiato”.

Grazie agli arresti che hanno inferto un duro colpo alle altre cosche, la ‘ndrangheta di Cutro ha via via acquistato potere, arrivando a dominare l’Emilia e alcune zone del Veneto e della Lombardia. I magistrati ritengono che da oltre trent’anni sia presente al Nord Italia dove ha messo in piedi, sostanzialmente indisturbata, i suoi interessi economici, creando aziende e facendo affari con società locali. Tutto questo grazie anche alla compiacenza di insospettabili “colletti bianchi” che, pur consapevoli – secondo la procura – di stare trattando con boss della malavita organizzata, hanno messo a disposizione i loro servigi in cambio di lauti guadagni. Ma il radicamento non si è fermato al mondo economico: ha riguardato anche la politica, con la volontà di influenzare le amministrazioni pubbliche. Inoltre, per la prima volta, si assiste a un tentativo di condizionare l’opinione pubblica attraverso i media. Senza tralasciare le attività “tradizionali” come estorsioni, usura e incendi dolosi.

L’incontro con l’autrice presso la Biblioteca Civica è un importante momento di riflessione offerto ai cittadini di Parma per approfondire un tema di cui hanno spesso letto anche sui giornali locali.