Firenze cum laude, le matricole a Palazzo Vecchio

Firenze ha salutato le matricole. Università e città, nel Salone dei Cinquecento, hanno dato il benvenuto ai nuovi iscritti dell’ateneo. A ‘Firenze cum laude’, l’iniziativa organizzata dall’Università, in collaborazione con il Comune, per dare il benvenuto alle matricole in Palazzo Vecchio e per informarle su come orientarsi nella vita accademica, erano presenti la vicesindaca e assessora all’università e alla ricerca Cristina Giachi, il rettore uscente Alberto Tesi e il neo rettore Luigi Dei. Alessandro Petretto, ordinario di scienza delle finanze, ha tenuto una lezione dedicata a ‘Università, capitale umano e crescita economica’. «L’università è sempre più integrata nella città e nel suo tessuto culturale – ha sottolineato la vicesindaca Giachi – e con questa iniziativa vogliamo sottolineare come il luogo nel quale si studia sia anche un luogo nel quale si è cittadini pienamente. Un modo per dare il benvenuto alle matricole che vengono da fuori Firenze ma anche per dare il benvenuto, in un età della consapevolezza della propria cittadinanza, ai fiorentini che intraprendono questo percorso» «Sono circa 8mila le matricole ma i dati non sono ancora definitivi – ha aggiunto –, ci aspettiamo molto da loro, anche un’espressione di cittadinanza sempre più matura e consapevole. Andare all’università è scelta individuale, per la propria crescita personale, ma anche una scelta di vita collettiva che ha rilevanza sociale». La manifestazione continuerà al Palagio di Parte Guelfa (piazza di Parte Guelfa): le matricole potranno informarsi seguendo le presentazioni e visitando gli stand dedicati ai servizi offerti dall’Università di Firenze (tutorato in itinere, orientamento al lavoro, sito web e canali social, bandi riservati a studenti Unifi, Erasmus, Servizi informatici, Centro Linguistico di Ateneo, attività artistiche e spettacolari, Centro di studio e ricerca per le problematiche della disabilità, Sistema Bibliotecario) e da altri enti come il Comune di Firenze, DSU-Azienda per il Diritto allo Studio e CUS-Centro Universitario Sportivo.