Giro d’Italia a Venezia, venerdì 22 maggio modifiche alla viabilità

I corridori, provenienti da Montecchio Maggiore, entreranno a Chirignago e dopo aver percorso le seguenti vie: Miranese, Circonvallazione, Terraglio (da intersezione con via Torre Belfredo a intersezione via Ceccherini), Ceccherini, Da Verrazzano, Fradeletto, Vespucci (da intersezione con via Ca’ Rossa a intersezione con via Bissuola), Bissuola (da intersezione con via Vespucci a intersezione con via Casona), Casona, Vallenari, Vallenari bis (da rotatoria con la SR 14 all’intersezione con via Gobbi), Gobbi (da rotatoria con via Vallenari bis a P.zza Pastrello), Altinia (da p.zza Pastrello a via Litomarino), Litomarino, Paliaga (da intersezione con via Litomarino a innesto S.S. 14 lato est), SS. 14 via Triestina, lasceranno Ca’ Noghera proseguendo per Jesolo. L’orario di transito dipenderà dalla velocità media che gli atleti saranno in grado di mantenere, e potrà variare tra le 15.30 e le 15.40 (Chirignago), a seguire dopo circa 5 minuti saranno al quadrivio Miranese, dopo ulteriori 10 minuti a Favaro, altri 5 minuti e transiteranno per Dese e infine lasceranno il nostro territorio tra le ore 16 e le 16.10. La circolazione lungo il percorso di gara sarà vietata un’ora prima del transito dei ciclisti. A causa delle modifiche alla viabilità ci saranno disagi alla circolazione dalle ore 14.30 alle ore 16. Tutti veicoli che transitano sulle strade che s’immettono nel percorso di gara subiranno deviazioni su percorsi alternativi, quando questo sarà fattibile. Se la conformazione degli incroci lo consentirà saranno possibili gli attraversamenti fino a circa 10 minuti prima del passaggio dei corridori. Le arterie che sopportano il maggior traffico verranno chiuse oltre che in prossimità anche relativamente lontano dall’immissione. Le vie interessate sono: Tangenziale-uscita “Miranese” chiusa in entrambe le direttrici di marcia;-uscita “Castellana”(transito interdetto verso il centro città);- uscita “Dese” (transito interdetto verso il centro abitato);via Oriago – rotatoria via Fornase (transito interdetto verso via Miranese);via Risorgimento – rotatoria via Asseggiano (transito interdetto verso via Miranese); via Trieste – rotatoria via del Parroco (transito interdetto verso via Miranese); via Calabria – rotatoria via Perlan (transito interdetto verso via Miranese); via Trento (stazione F.S.) – intersezione via Piave (transito interdetto verso via Trento); via Castellana – rotatoria via Hayez (transito interdetto verso il centro città); via Castellana – rotatoria Santa Chiara (transito interdetto verso il centro città); P.le Giustiniani – intersezione via Damiano (transito interdetto verso via Terraglio); V.le Garibaldi – intersezione via Toti (transito interdetto verso il centro città); via Ca’ Rossa – interesezione via Volturno (transito interdetto verso il centro città); via Vespucci – intersezione via Sansovino (transito interdetto verso via Bissuola); via Vespucci – rotonda via Pigafetta (transito interdetto verso via Bissuola); via P. di Cavergnago – intersezione via Pertini (transito interdetto verso via Bissuola); via Casona – intersezione via Rielta (transito interdetto verso via Casona); via Triestina – rotatoria via Vallenari bis (transito interdetto verso Favaro centro e via Gobbi); Via Triestina S.S.14 – rotatoria bretella aeroportuale (transito interdetto verso Trieste); Via Triestina S.S. 14 – intersezione via Ca’ da Mosto (transito interdetto verso Trieste). Per facilitare la mobilità dei residenti, durante la chiusura delle strade, vengono sospese le Ztl, comprese le corsie riservate ai bus. Le pesanti limitazioni al traffico comporteranno disagi anche al trasporto pubblico le cui aziende stanno predisponendo un piano di deviazioni delle linee urbane ed extraurbane. Gli alunni delle scuole con uscita pomeridiana non subiranno limitazioni se i ciclisti rispetteranno i tempi di percorrenza; nella peggiore delle ipotesi si potranno verificare dei piccoli ritardi per i genitori che si dovessero recare in auto presso i plessi scolastici. La Polizia Municipale per gestire il servizio di viabilità impiegherà circa 90 operatori, altrettanti volontari saranno messi a disposizione dalla Protezione Civile. Considerato che la viabilità subirà notevoli limitazioni, e probabili  variazioni, anche senza preavviso a tutela dell’incolumità dei ciclisti impegnati nella competizione e degli stessi utenti della strada, si invita la cittadinanza a collaborare rispettando le indicazioni degli organi di Polizia stradale e del volontariato.