Milano, in piazzale Cantore i controlli portano a traffico di bici rubate

La Polizia locale nell’ambito di una serie di controlli sul commercio di merce rubata ha individuato un box in via Soresina 14 di proprietà di un italiano nel quale sono state trovate oltre 20 biciclette presumibilmente rubate. L’operazione è partita dalla segnalazione fatta da una donna che aveva visto la sua bicicletta – che da poco le era stata rubata – in vendita su un notissimo portale di e-commerce. Insospettita, la donna si è rivolta ai Vigili di Quartiere che dallo scorso ottobre presidiano la zona per contrastare la vendita abusiva di merce, soprattutto alimentari, rubata nei supermercati di tutta la città. Il contrasto al fenomeno della merce rubata – e in particolare di biciclette – ha portato a più di quaranta sequestri con relative denunce negli ultimi mesi, risultato delle numerose attività di controllo e prevenzione che i vigili stanno realizzando nella zona da ottobre 2014. Gli agenti si sono finti acquirenti e, attraverso l’annuncio del web, hanno preso un appuntamento presso il garage dove l’uomo mostrava la merce e dove hanno trovato 20 biciclette, tutte sequestrate. Il proprietario del garage, gestore dell’ “attività commerciale” è un impiegato di banca – C.L.G., 55 anni – denunciato dai vigili per ricettazione dopo che non ha saputo spiegare chiaramente la provenienza delle biciclette e di sei catene tranciate che pure sono state trovate nel garage. Dopo alcune verifiche, si è scoperto che l’uomo è proprietario di altri quattro box (uno in via Soresina, uno in via Panizza e due in piazza Piemonte), all’interno dei quali è stata trovata altra merce sospetta: 8 targhe di automobili, di cui due rubate, e altre due di cui era stata denunciata la scomparsa. L’uomo ha dichiarato di aver acquistato le biciclette nei mercati di Senigallia e piazzale Cuoco, senza però essere in grado di dimostrarlo. E sulle targhe, si è giustificato nel più classico dei modi: ovvero dichiarando di non sapere perché si trovassero lì. Per recuperare le bici, i proprietari possono presentarsi al Comando di Zona 6, con la denuncia di furto, meglio ancora con una foto, un certificato d’acquisto o qualsiasi elemento che possa dimostrare la proprietà del mezzo.