Premio Barbara De Anna, presentati in Palazzo Vecchio i due vincitori

Sono Ivana Palomba e Sebastiano Mori i vincitori del Premio dedicato alla memoria di Barbara De Anna, funzionario delle Nazioni Unite, scomparsa lo scorso anno a causa di un attentato terroristico in Afganistan, dove stava prestando servizio. I due vincitori e il Premio sono stati presentati in Palazzo Vecchio alla presenza della vicesindaca Cristina Giachi, del presidente di Toscana Energia on. Lorenzo Becattini, del sindaco di Reggello Cristiano Benucci, della presidente della ‘Cesare Alfieri’ Cecilia Corsi, del vicepresidente dell’associazione Alumni Carlo Gattai, del sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani e dell’assessore alla Cooperazione internazionale di Scandicci Diye Ndiaye La De Anna, residente a Reggello, e laureata alla Cesare Alfieri di Firenze, da sempre si è distinta per il suo impegno e la sua sensibilità verso le problematiche internazionali. Per questo motivo Toscana Energia, la Scuola di Scienza Politiche ‘Cesare Alfieri’, l’Associazione Alumni ‘Cesare Alfieri’ e il Comune di Reggello la onorano con l’attribuzione di questo premio finalizzato a sostenere la mobilità internazionale di studenti e laureandi iscritti alla Cesare Alfieri. “Grazie a Toscana Energia oggi ricordiamo Barbara De Anna – ha detto la vicesindaca Cristina Giachi – attraverso due borse di studio erogate a studenti della ‘Cesare Alfieri’ di Firenze. Barbara De Anna ha perso la vita a Kabul in un attentato terroristico ed è importante far memoria del sacrifico suo e di tante altre persone che dedicano la vita, e la spendono, perché l’insensatezza e la dissennatezza dei conflitti nel mondo trovino una composizione, che studiano e si attrezzano culturalmente e professionalmente per essere veri operatori di pace e composizione dei dissidi”. “Ringrazio tutti coloro – ha concluso Giachi – che contribuiscono attraverso le due borse di studio non solo a tenere viva la memoria, ma a rendere possibile il concreto formarsi sul campo di tanti ragazzi”. “Siamo onorati di sostenere questa iniziativa – ha dichiarato il presidente di Toscana Energia Lorenzo Becattini – che consentirà a due studenti di poter svolgere attività di ricerca all’estero a favore di progetti legati al tema dell’energia in ambito internazionale. La consegna di queste borse di studio avviene a poco più di un anno dalla scomparsa di Barbara De Anna e in un momento in cui il rischio di nostri connazionali all’estero per missioni umanitarie è, purtroppo, ancora un fatto di cronaca”. Il bando ha previsto l’assegnazione di due borse di studio da 2.000 euro ciascuna, a studenti e laureandi che intendano trascorrere un periodo di soggiorno all’estero finalizzato alla ricerca su uno o più dei seguenti temi: energia e sicurezza energetica, geopolitica, cooperazione internazionale. I due vincitori sono stati scelti da una commissione composta da quattro rappresentanti rispettivamente di Toscana Energia, Scuola di Scienze Politiche, Associazione Alumni ‘Cesare Alfieri’ e Comune di Reggello. Ivana Palomba di Scandicci si è aggiudicata la borsa di studio per il suo “Rapporto Europa – Azerbaijan in materia di Sicurezza Energetica” mentre Sebastiano Mori di Greve in Chianti per il suo studio sulla “Sicurezza energetica cinese”.