Oltre un milione di persone per Expo in Città Maggio 2014

31 giorni, 138 iniziative, 504 diversi luoghi diffusi in tutta l’area metropolitana, 1.170 appuntamenti, oltre 4.000 ore di spettacoli, mostre, incontri, mercati, laboratori e concerti. Oltre un milione di presenze.

Si è concluso il 1° giugno scorso, con la grande festa dei 120mila spettatori del concerto RadioItaliaLive in Piazza del Duomo, il programma di “Expo in Città Maggio 2014”: un palinsesto che, durante tutte le quattro settimane di programmazione, ha incontrato l’entusiasmo e la partecipazione di tanti milanesi e turisti, non solo grazie alla qualità delle iniziative proposte, ma anche per la promozione attenta e mirata. Un mix reso possibile dall’alleanza operativa tra Comune di Milano e Camera di Commercio e che nei prossimi mesi sarà in grado di rendere sempre più attrattiva la vita culturale della città, in un crescendo che porterà fino a Expo 2015.

Il “Sistema Milano” ha così superato la prima significativa tappa del progetto “Expo in Città”, e cresce arricchendosi di nuovi contributi e collaborazioni.

Proprio al fine di sostenere al meglio il programma che accompagnerà il semestre dell’Esposizione Universale, il Comune e il Piccolo Teatro hanno attivato una collaborazione pluriennale volta alla promozione delle iniziative culturali di “Expo in Città”, che saranno realizzate nel percorso di avvicinamento e durante i sei mesi di Expo.

Una partnership con Padiglione Italia, inoltre, offrirà a “Expo in Città” uno spazio quotidiano di anteprima per presentare, direttamente nel sito Expo, gli spettacoli e gli eventi che animeranno la vita culturale di tutto il territorio milanese durante i sei mesi dell’Esposizione, con ospiti e protagonisti delle varie iniziative in calendario. “Anteprima Milano” sarà il titolo di questo speciale “palcoscenico” di “Expo in Città”.

“Il legame tra il Expo e Milano sarà senza soluzioni di continuità durante i 180 giorni dell’Esposizione Universale – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Uno scambio continuo di energie sui temi dell’Expo, modulato nei diversi linguaggi dell’arte, della musica, del teatro, della letteratura, e non solo, per  creare una galassia di proposte che porterà i visitatori a scoprire lo straordinario patrimonio artistico milanese e il grande fermento creativo di questa città. L’anteprima di ‘Expo in Città Maggio 2014’ ha dimostrato non solo di aver imboccato la giusta via nella costruzione del palinsesto culturale offerto alla città, ma anche la grande capacità di risposta collettiva di Milano alle iniziative proposte, che ha sancito il successo della manifestazione”.

“’Expo in Città’ ha ingranato la marcia giusta – ha dichiarato Alberto Meomartini, Vice presidente della Camera di commercio di Milano. Questo suo debutto ha raggiunto numeri importanti ed è di buon auspicio per l’evento del 2015, con effetti positivi anche per l’immagine di Expo stessa. Nonostante il calo di fiducia di inizio mese, l’indice di positività su Expo, a fine maggio, è cresciuto di quasi 3 punti percentuali rispetto ad aprile. ‘Expo in Città’ sta dando le prime prove dei benefici che porterà al nostro territorio: più opportunità e coinvolgimento per le imprese, una produzione aggiuntiva di 2 miliardi di euro, circa 20mila occupati e una straordinaria opportunità per la nostra città. Auspichiamo infatti che attorno al brand ’Expo in Città’ si costruisca una forte identità di Milano, riconoscibile in tutto il mondo come emblema del dinamismo imprenditoriale e culturale e di una città sempre più attrattiva e competitiva, anche dopo Expo 2015”.

Un volano economico importante per la città metropolitana: 2 miliardi di produzione aggiuntiva e circa 20mila occupati sono l’impatto del Fuori Expo calcolato nel quadro di una ricerca  promossa dalla Camera di Commercio e dalla società Expo 2015 e affidata a un team di analisti economici guidato dal prof. Alberto dell’Acqua di SDA Bocconi. A beneficiare saranno i settori del turismo e della ristorazione, con 1,6 miliardi di produzione aggiuntiva e 18.300 occupati, ma anche il commercio con quasi mezzo miliardo di produzione aggiuntiva e 700 unità di lavoro. Questi impatti sono da considerarsi distribuiti su tutto l’arco dell’anno 2015, con un “picco” in corrispondenza dei sei mesi dell’evento Expo 2015. Un indotto importante per il fuori Expo che pesa sulle 102mila unità di lavoro attivate in totale per Milano dalla manifestazione e i 12,7 miliardi di produzione aggiuntiva sul territorio.