Verona, Una questione di vita o di morte. Veglia per Eluana Englaro

Venerdì 4 aprile con replica sabato 5 aprile ore 21.00 al Teatro Laboratorio (Verona, ex Arsenale) è di scena “Una questione di vita o di morte. Veglia per Eluana Englaro”, la donna che, a seguito di un incidente stradale, ha vissuto in stato vegetativo per 17 anni. Venerdì 4 aprile alle ore 19.30 lo spettacolo è preceduto da un incontro/discussione con Beppino Englaro, Massimo Parolini e Luca Baltieri (medici anestesisti rianimatori) e l’avvocato Franco Guidoni (giudice di pace). A seguire momento conviviale e inizio spettacolo alle ore 21.00. Si affronta un argomento difficile e controverso come quello dell’eutanasia, della morte assistita e del senso della vita. Al pubblico viene proposta una riflessione su temi profondi e intimi – la vita e la morte, la malattia, la volontà e libertà personale, l’etica, la religione e la fede, la laicità. In tutte le culture, la morte è un fatto naturale. Dall’Irlanda all’isola di Bali, dalla Calabria alle steppe russe, le comunità si riuniscono a vegliare il morto con canti e racconti, mangiando o bevendo. Noi vogliamo riprendere questa tradizione: proporre una veglia, laica, anche per chi non ha avuto questa possibilità. Nel caso Englaro abbiamo assistito a una sorta di veglia mediatica a reti unificate, dove la polemica sostituiva la pietà. Addirittura c’è chi ha parlato di cultura della vita opposta a cultura della morte. Viviamo in una società che vende modelli di giovinezza e prestanza e la morte cerca di dimenticarla, occultarla, esorcizzarla. Vogliamo invece parlarne. Citando Dante, Shakespeare, Sofocle (Beppino Englaro, come Antigone, sfida la ragion di stato per amore). Vogliamo riflettere attraverso canti, letture, brani poetici. Per capire come vita e morte siano le due facce della stessa medaglia. Il testo di Luca Radaelli, anche interprete, è stato realizzato con il contributo di Beppino Englaro, padre di Eluana, e del suo libro “Eluana. La libertà e la vita” (scritto in collaborazione con Elena Nave, ed. Rizzoli, 2008). Accompagnamento musicale di Marco Belcastro. Info e prenotazioni 045/8031321 – 3466319280 www.teatroscientifico.com.