Le malattie rare e croniche interessano il 40% dei veneti

La fotografia scattata ieri da Exposanità e Cittadinanzattiva dimostra che avere una o più patologie croniche o rare, o accudire una persona malata, è diventato oggi un lusso anche in Veneto. In Veneto quello delle malattie croniche e rare è un problema che interessa il 40,9% della popolazione, la media nazionale è del 37,9%, mentre il 20,6% dichiara di avere almeno due patologie, con forti ripercussioni a livello economico e sociale. Nel dettaglio, il 16,9% dei veneti soffre di ipertensione e il 16,8% di artrosi o artrite, mentre le allergie interessano l’11,3% dei cittadini. Seguono osteoporosi (6,3%), bronchite cronica o asma bronchiale (5,5%) e diabete (4,7%).

In quadro più negativo è quello che valuta i costi relativi a malattie croniche e rare hanno gravato sulle famiglie venete. In particolare in Veneto l’assistenza ad anziani e disabili è costata in media, alle famiglie che ne hanno fatto richiesta, 5.959 euro (la media nazionale è di 5.832) mentre le visite specialistiche hanno richiesto l’esborso di 1.257 euro (la media nazionale è di 1.374). Le protesi sono costate 1.694 euro (la media nazionale è di 1.210), i farmaci 1.188 euro (la media nazionale è di 980) e il ricorso a servizi ausiliari è costato 1.330 euro (la media nazionale è di 1.937).