Videosorveglianza nelle aree industriali materane

Ventotto telecamere installate lungo i viali delle zone industriali di La Martella e Jesce per aumentare il livello di sicurezza degli insediamenti produttivi che sorgono alla periferia della città. Il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera (Csi) – spiega un comunicato –  ha consegnato i lavori alle ditte che si erano aggiudicate le rispettive gare d’appalto: Ena consulting per La Martella e Amt per Jesce. L’importo complessivo delle opere e di circa 76mila euro. I cantieri dovrebbero essere chiusi entro 45 giorni ma le imprese sono fiduciose di poter realizzare quanto previsto con un paio di settimane di anticipo. Oltre all’installazione delle telecamere, – sototlinea il Csi –  i lavori riguarderanno il ripristino della rete di fibra ottica nei punti in cui risulta essere danneggiata ed il collegamento al centro di ricezione dati che si trova in un locale dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera. Le telecamere saranno attive anche di notte e le immagini saranno raccolte e registrate automaticamente dalla centrale operativa, per essere messe a disposizione delle forze dell’ordine in caso di necessità. Il ripristino della fibra ottica permetterà, inoltre, alle aziende insediate nelle aree industriali materane di poter essere finalmente servite dalla rete a banda larga che consentirà i collegamenti in videoconferenza, la trasmissione di immagini e filmati, e la possibilità di utilizzare la tv via internet. “L’attivazione del servizio di videosorveglianza – commenta il Commissario del Csi, Gaetano Santarsìa – consentirà un maggior controllo e garantirà un livello di sicurezza maggiore nelle aree industriali. Si trattava di uno dei punti prioritari da affrontare su richiesta degli imprenditori insediati che avevano subito negli ultimi anni numerosi furti in azienda. L’arrivo della banda larga, completa inoltre la dotazione infrastrutturale delle aree industriali del Materano rendendole sempre più competitive e attrattive anche nei confronti di aziende che operano nei settori tecnologicamente avanzati”.