Grande festa a Pisa per il Capodanno cinese

Prima il ritrovo in piazza Vittorio Emanuele, poi la sfilata con un enorme dragone che ha portato i partecipanti attraverso le vie del quartiere stazione fino alla Stazione Leopolda dove erano allestiti laboratori di tè, taglio della carta, calligrafia, nodi cinesi, scacchi cinesi e poi ancora giochi, performances e un aperitivo con snack cinesi. Centinaia di persone si sono ritrovate oggi, sabato 25 gennaio, per festeggiare il Capodanno Cinese: anche Pisa entra nell’anno del cavallo. Insieme ai rappresentanti del Comune di Pisa, del Consolato Cinese e dell’Istituto Confucio della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, anche l’Associazione di Amicizia Cinese in Pisa e l’Associazione degli Studenti Cinesi in Pisa. Sotto, le foto di Matteo del Rosso (1-20) e Sergio Piane (21-25)

Una giornata che ha visto tante persone di ogni origine e provenienza festeggiare insieme, un’occasione per conoscersi meglio.  “Abbiamo scelto il 25 gennaio perché nella stessa data comincia il conto alla rovescia per il Capodanno Pisano, una maniere di creare un legame – spiega l’assessore al sociale del comune di Pisa Sandra Capuzzi – la grande partecipazione ci rende felici e ci sprona a continuare su questa strada”. Sono circa mille le persone di origine cinese a Pisa. E sono molti i bambini nati in città da coppie di origine cinese o coppie miste.

Pisa e la Cina: la città della Torre è gemellata con Hangzhou, metropoli di 6, 4milioni di abitanti.  Il Galilei lavora per attivare il volo Pisa-Shangai.  All’Istituto Confucio della Scuola Superiore Sant’Anna oltre mille studenti l’anno frequentano i corsi per imparare il cinese.