Bergamo, matrimonio con trans interrotto dai carabinieri che arrestano la sposa e uno dei testimoni

E’ successo negli uffici del Comune. Secondo i militari di Alassio i due promessi sposi, un transessuale brasiliano di 30 anni e la sposa, una quarantenne bergamasca sconosciuta al futuro marito, stavano per unirsi in matrimonio soltanto per permettere allo straniero di acquisire la cittadinanza italiana. L’inganno era stato messo in scena dal testimone dello sposo e suo partner, un cinquantenne di Imperia. La sposa avrebbe ricevuto un compenso per la collaborazione.

L’indagine era partita qualche mese fa e aveva permesso di scoprire un giro di prostituzione fra Alassio, Albenga e la Lombardia. Le ragazze e qualche transessuale, tutti brasiliani, venivano ospitati in case affittate da italiani compiacenti che concludevano l’affitto con i proprietari e giravano la disponibilità dell’alloggio alle ragazze per le attività di prostituzione, percependo anche 5 mila euro al mese. Durante gli accertamenti era emersa una vera e propria organizzazione che agganciava le ragazze dal Brasile, le faceva trasferire in Italia e le indirizzava nelle case affittate sul territorio nazionale. Nei mesi scorsi due persone erano già state arrestate e alcune ragazze denunciate.