Pescara, non rientra in carcere il pericoloso killer Pietro Esposito

Il campano di 47 anni è uno dei killer della Faida di Scampia con due omicidi alle spalle. Pietro Esposito, oggi collaboratore di giustizia, non è rientrato da un permesso premio di 8 ore dal carcere di “San Donato” a Pescara.

Le Forze dell’Ordine lo stanno cercando ma al momento non ci sono tracce dell’ex fedelissimo del Clan Di Lauro, che con i suoi racconti ha svelato ai giudici i retroscena sulle lotte di camorra a Napoli.

Pietro Esposito è stato condannato a sette anni e quattro mesi per l’omicidio di Gelsomina Verde, torturata e uccisa a 22 anni perché legata sentimentalmente ad un esponente del clan degli scissionisti di Secondigliano, che poi aveva lasciato.