Chieti, divieto di utilizzo di petardi e botti

Il Consigliere Comunale Marco Di Paolo, ha emesso la seguente nota.

 “E’ con viva soddisfazione che comunico l’approvazione ieri mattina – 28 novembre 2013 – , in seno alla Commissione Statuto, del Regolamento per il divieto di utilizzo di petardi e botti di ogni genere sul tutto il territorio comunale che, per essere definitivo, dovrà ricevere il via libero del Consiglio Comunale.

Le finalità di detto Regolamento, assolutamente innovativo per l’Abruzzo, sono tendenti alla tutela dell’incolumità e della sicurezza urbana oltre che alla prevenzione dei disagi su animali domestici e selvatici.

Il Regolamento, cosi come licenziato dalla Commissione Consiliare, prevede sostanzialmente il divieto di esplodere botti e petardi di qualsiasi tipo ad eccezione dei fuochi pirotecnici figurativi regolarmente autorizzati dall’Autorità di Pubblica Sicurezza.

Coloro i quali volessero organizzare spettacoli pirotecnici (esclusivamente di tipo luminoso e non esplodente), oltre a rivolgersi a personale altamente qualificato e debitamente autorizzato, saranno responsabili delle iniziative intraprese, delle quali dovranno dare comunicazione, almeno dieci giorni prima, sia su cartelli pubblicizzanti, sia sul Sito del Comune di Chieti e con quante più forme di comunicazione possibili.

Qualora detto Regolamento dovesse ricevere parere favorevole dal Consiglio Comunale, sarà introdotto il divieto, su tutto il territorio Comunale, del commercio itinerante di qualsiasi artificio o gioco pirotecnico, mentre la vendita negli esercizi commerciali abilitati sarà consentita esclusivamente nel rigoroso rispetto dei limiti e delle modalità stabilite dalla legge.

Il Regolamento, nella versione attuale, prevede che le violazioni siano punite con una sanzione amministrativa pecuniaria che varierà tra i 150,00 ed i 3.000,00 Euro.

Mi auguro che l’Assise Comunale all’unanimità voti per l’approvazione di questo Regolamento che consentirà alla nostra Città di essere la prima in Abruzzo a dotarsi di un importante strumento efficace tutto l’anno – non una semplice ordinanza limitata nel tempo –  che mette al primo posto la pubblica incolumità di persone, cose ed animali, questi ultimi molto spesso, involontarie vittime dell’uso indiscriminato ed incontrollato degli artifici e dei giocattoli pirotecnici”.