Roma, lucciole minorenni operano nel quartiere Parioli

Hanno appena 14 e 15 anni e sono state trasformate in prostitute da quattro sfruttatori e dalla madre di una delle ragazze, arrestati dai Carabinieri dopo sei mesi di indagini. Gli incontri sessuali a 250 euro all’ora avvenivano sempre di pomeriggio, dopo la scuola, in un appartamento di viale Parioli dove uno dei protettori delle minorenni accompagnava in taxi le ragazze e le andava a riprendere dopo aver organizzato i loro incontri con i clienti.

Dagli accertamenti dei militari dell’Arma è anche emerso che gli sfruttatori arrivavano a guadagnare anche 600 euro al giorno grazie agli appuntamenti delle due studentesse, che vivono alla periferia est della città. Una di loro era stata agganciata da uno degli arrestati su internet e poi aveva coinvolto anche l’amica.

Le indagini sono scattate nell’aprile scorso dopo la denuncia presentata proprio dalla madre di quest’ultima preoccupata dall’atteggiamento sempre più violento della figlia e dalla sua disponibilità di denaro ingiustificata vista l’età. Il soldi della prostituzione, venivano spesi dalle due amiche per acquistare hashish e cocaina.

Intercettazioni telefoniche e pedinamenti hanno consentito ai Carabinieri di ricostruire il giro di sfruttamento che aveva coinvolto anche squillo maggiorenni inviate a pagamento anche a Bologna e a Milano per i loro appuntamenti.

Gli arrestati sono residenti a Roma e hanno fra i 29 e i 43 anni. Sono accusati di sfruttamento e induzione della prostituzione con l’aggravante della minore età. Uno di loro anche di tentata estorsione per aver ripreso gli incontri sessuali della quindicenne e di aver preteso da lei 1.500 euro per non pubblicare le immagini su internet.