Calcio malato perquisite 41 società. Nel mirino alcune operazioni di compravendita realizzate dalle società sportive

Nel mirino dei Finanzieri Serie A, B e serie minori. Obiettivo delle Fiamme Gialle acquisire documentazione relativa ai contratti tra club, calciatori e agenti. Le perquisizioni sono eseguite dal Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli con l’obiettivo di acquisire i contratti. L’indagine è la prosecuzione di quella condotta nel 2012. Non coinvolte Bologna e Cagliari.

Almeno 12 i procuratori coinvolti nell’indagine della Procura partenopea che ha portato la Gdf ad effettuare una quarantina di perquisizioni nelle sedi di squadre di serie A e B. I reati ipotizzati dai Pm, a vario titolo, sono associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio. I contratti acquisiti si riferiscono in particolare a rapporti, specifica una nota della Procura di Napoli, fra club e calciatori rappresentati dai procuratori sportivi Alejandro Mazzoni e Alessandro Moggi.
Juventus, Milan, Napoli e Lazio fra le 41 squadre coinvolte. Perquisizioni sono state effettuate nella sede di Castelvolturno della a Società Calcio Napoli, nel casertano, e in quelle della Filmauro di Aurelio De Laurentiis che è anche presidente della SSC Napoli, a Roma. Acquisiti atti anche presso la Figc e presso le abitazioni del procuratore Alessandro Moggi, figlio dell’ex dg della Juventus, e di un altro agente di calciatori, Alejandro Mazzoni. Obiettivo dell’inchiesta è verificare la regolarità  di alcune operazioni di compravendita realizzate dalle società  sportive in questi anni. L’elenco delle società nelle cui sedi hanno operato i Finanzieri comprende: Lazio, Juventus , Napoli, Parma, Pescara, Palermo, Atalanta, Juve Stabia, Benevento, Genoa, Milan, Catania, Spezia, Piacenza, Livorno, Bari, Vicenza, Siena, Reggina, Parma, Chievo, Cesena, Grosseto, Gubbio, Lecce, Ternana, Sampdoria, Triestina, Fiorentina, Portogruaro, Brescia, Mantova, Torino, Albinoleffe. L’inchiesta riguarda anche alcune società straniere di cui non sono stati resi noti i nomi.