Rossano, furgone travolto da un treno 6 morti

Il treno percorreva la linea ferroviaria ionica in località Roganelli, al confine tra i territori comunali di Rossano e Crosia in provincia di Cosenza. A bordo c’erano il proprietario di un terreno ed alcuni lavoratori di nazionalità romena impiegati nella raccolta di clementine nel territorio del comune di Cassano Ionio.

In un primo momento era stato dato per morto anche il macchinista, ma poi la notizia è stata smentita. Non ci sarebbero dunque vittime tra i passeggeri e il personale del treno. Secondo alcune fonti, tra le vittime sarebbero due o tre donne, in totale 6 morti.

Per chiarire la dinamica dello scontro gli investigatori stanno valutando tre ipotesi. Si pensa che l’attraversamento ferroviario, una cancellata, e non il tradizionale passaggio a livello con le sbarre, fosse aperto o non assicurato con una chiusura adeguata; che sia stato forzato per raggiungere l’altra parte dei binari, evitando in tal modo un giro molto più lungo; o che il gruppo avesse le chiavi per aprire la cancellata. Particolari sull’accaduto potranno essere forniti dal proprietario del fondo che aveva in affidamento l’attraversamento ferroviario.

L’urto ha sbalzato il furgone una ventina di metri lontano dal luogo dell’impatto.

Secondo fonti delle Fs, all’altezza del chilometro 155+400 il treno regionale 3753 partito da Sibari e diretto a Reggio Calabria ha travolto ad un passaggio a livello affidato e gestito da privati una Fiat Multipla sulla quale vi erano più persone. Due lavoratori di nazionalità romena si sono salvati dallo scontro tra un treno ed il furgone sul quale viaggiavano perché sono scesi dal mezzo per aprire il cancello del terreno che dà l’accesso al passaggio sui binari.