Milano, in piazza contro le politiche di Austerity

Gravi disagi per la circolazione la giornata di scioperi incrociati a Milano, con la concomitanza delle manifestazioni di Cgil, studenti, lavoratori del S. Raffaele per la Giornata di mobilitazione europea e sciopero generale. Una situazione aggravata dalle astensioni dal lavoro anche nel settore dei trasporti, in particolare i treni.

I cortei dei lavoratori dell’ospedale S. Raffaele da piazza Udine, nella zona nord-est della città, sono in direzione di piazzale Loreto. Il corteo della Cgil, da piazza Oberdan a Duomo. Gli studenti muovono da largo Cairoli a piazza Vetra, sui Navigli, nella zona sud della città. I mezzi pubblici, soprattutto le linee della metropolitana, appaiono regolari anche se alcuni mezzi sono bloccati nel traffico. Uno dei 2 tronconi del corteo degli studenti che ha sfilato a Milano si è scontrato in 2 occasioni con un cordone di agenti in tenuta anti sommossa in corso Magenta, a due passi dalla rappresentanza del Parlamento europeo a Milano. I ragazzi hanno tentato di sfondare il cordone ma sono stati respinti entrambe le volte dalla polizia.

Un ragazzo di 17 anni è stato aggredito a Milano dai manifestanti pare a scopo di rapina e si è salvato grazie all’intervento di 2 passanti, due lavoratori sudamericani.

A Brescia tre studenti sono stati arrestati dalla polizia locale dopo che avevano incendiato alcuni copertoni in via Triumplina. Incendio doloso e travisamento le accuse. In segno di solidarietà, il corteo della manifestazione studentesca ha deviato il proprio percorso per dirigersi verso il comando di polizia locale. Gli studenti hanno raggiunto la stazione ferroviaria di Brescia, dove per circa mezz’ora hanno occupato alcuni binari. Si sono registrate alcune cariche da parte della polizia per tentare di allontanarli dai binari. Il corteo studentesco si è poi diretto verso il centro cittadino.

Nella Capitale i manifestanti volevano forzare un cordone di sicurezza a via Ripetta per arrivare a Palazzo Chigi. Dopo un lancio di sassi contro le forze dell’ordine c’é stata una carica di alleggerimento. Tre uomini delle forze dell’ordine sono rimasti feriti.

A Torino uova e fumogeni contro la sede dell’agenzia delle entrate. Dopo il blitz alla sede del ministero dell’economia e delle finanze, gli studenti si sono spostati nei vicini uffici dell’Agenzia delle Entrate, sempre in corso Bolzano. Sulla facciata è comparsa la scritta, realizzata con spray rosso, “usurai strozzini”.

Macerie davanti all’ingresso del palazzo della Provincia lasciate da un gruppo di studenti medi superiori per denunciare “lo stato disastroso delle nostre aule e delle nostre scuole”. I giovani hanno acceso fumogeni e scaricato le macerie oltre ad affiggere uno striscione subito tolto dagli addetti alla vigilanza. L’azione è durata pochi minuti, seguita a distanza dalle forze dell’ordine, e si è conclusa senza disordini.