Fonzaso, acqua non potabile negli spogliatoi 40 giocatori intossicati

Brutta disavventura per i ragazzi delle giovanili dell’Union Ripa La Fenadora finiti a letto con sintomi di dissenteria e vomito causati dall’acqua inquinata. Il tutto a causa della mancata affissione degli avvisi di non potabilità negli impianti sportivi di Arten di Fonzaso. Gli ignari calciatori hanno bevuto l’acqua dal rubinetto. L’acqua è inquinata da alcuni batteri, come accade dopo grandi piogge. I  batteri hanno così provocato l’epidemia intestinale. La non potabilità a Fonzaso era stata resa nota il 2 novembre da un’informativa del società “Bim Gsp” che gestisce tale servizio. Anche le affissioni pubbliche sono a carico dell’ente che però sembra non aver svolto il suo compito per quanto riguarda gli impianti sportivi di Arten, lasciando così nella totale disinformazione chi utilizza la struttura. Nella nota della società viene spiegata con esattezza la via percorsa per ridurre la presenza dei batteri riscontrati dagli esami effettuati dall’Ulss 2 di Feltre sul campione prelevato. “Gsp ha già provveduto a disinfettare e clorare l’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica e a informare l’utenza interessata con avvisi pubblici”.