Donald Trump lancia “un’America sicura, forte e orgogliosa”

“Un’America sicura, forte e orgogliosa”. E’ quella che vuole Donald Trump. Lo ha rivendicato nel suo discorso sullo Stato dell’Unione. L’intervento del presidente americano è stato il più twittato della storia.  Twitter ha rilevato come il discorso di quest’anno ha oltrepassato, ancora prima della conclusione, i 3 milioni di tweet. I momenti più twittati sono stati tre. Al primo posto il riferimento ad alzarsi orgogliosamente durante l’inno nazionale, al secondo il tema della riforma del sistema di immigrazione, al terzo la citazione della gang criminale MS-13.

Donald Trump: creati due milioni di posti di lavoro

“Stasera sto allungando una mano aperta per lavorare con i membri di entrambi i partiti”. L’America di nuovo grande “Meno di un anno è passato da quando da questo podio ho parlato” alla nazione e “una nuova ondata di ottimismo stava gà invadendo la nostra terra…da allora abbiamo portato avanti la nostra missione di rendere l’America di nuovo grande”.

Il tycoon ha rivendicato l’approvazione della riforma fiscale. Da allora “circa 3 milioni di lavoratori hanno ottenuto tagli alle tasse…Apple ha annunciato che investirà 350 miliardi di dollari in America…e Exxon Mobil ha annunciato che investirà 50 miliardi”. “Non c’é mai stato momento migliore per iniziare a vivere il sogno americano“.

“Dall’elezione sono stati creati 2,4 milioni di nuovi posti – ha aggiunto – la disoccupazione ha toccato il minimo da 45 anni anni” e per gli afro-americani “cosa di cui sono molto orgoglioso” il livello dei senza lavoro “è il più basso mai registrato”. “I nostri tagli alle tasse hanno comportato un grande sollievo per la classe media e le piccole imprese”. “Da quando il taglio alle tasse è passato circa 3 milioni di lavoratori hanno già ottenuto bonus e molti di questi ammontano a migliaia di dollari per lavoratore”. “Vogliano che ogni lavoratore conosca la dignità di un duro giorno di lavoro, che ogni bambino sia sicuro nella sua casa la notte e che ogni cittadino sia orgoglioso di questa terra che amiamo”.