Serie A 16.esima giornata prima vittoria casalinga del Sassuolo ai danni del Crotone che non meritava la sconfitta. Budimir sbaglia il gol del pareggio

Sassuolo 2 Crotone   1 Marcatori: Galzanica 48°, Politano 61°, Budimir 66° Sassuolo (3-4-3): Consigli, Lirola, Goldanica, Acerbi, Peluso, Mazzitelli, Missiroli, Cassata (Duncan), Berardi (Matri), Politano (Cannavaro), Falcinelli. All. Iachini Crotone (4-4-2): Cordaz, Sampirisi, Ajeti, Ceccherini, Martella, Rohden (Aristoteles), Mandragora, Barberis (Kragl), Stoian (Trotta ), Budimir, Tonev. All. Zenga Arbitro:Gianluca Manganiello (Pinerolo) Ass. Filippo Valeriani – Alessio Tolfo Quarto giudice: Rosario Abisso (Palermo) Var: Paolo Silvio Mazzoleni – Avar: Lorenzo Illuzzi Ammoniti: Berardi (proteste nei confronti dell’arbitro), Ajeti, Missiroli, Cassata Angoli: 8 a 7 per il Sassuolo Recupero: 4 minuti a fine ripresa Sassuolo e Crotone alla prova dei nuovi tecnici, Iachini e Zenga, dopo gli esoneri di Bucchi (15.esima giornata) e Nicola (16.esima giornata) nella difficile sfida per non rimanere impantanati nella zona grigia della classifica. Se il debutto del tecnico Iachini sulla panchina dei neroverdi è coinciso con la sconfitta (3-0) in quel di Firenze la precedente giornata, per mister Zenga si è trattato della prima assoluta alla guida dei pitagorici, a Crotone è arrivato venerdì sera, quindi poco tempo a disposizione per trasmettere il suo modo d’allenare. Nonostante ciò non sono mancati i giusti suggerimenti dalla panchina nei momenti difficili, anche se il risultato finale è stato penalizzante. Dal versante opposto mister Iachini ha migliorato la precaria classifica della sua squadra pur non entusiasmando. Formazione pitagorica con Ajeti difensore centrale al posto di Simic, Martella difensore esterno sinistro in sostituzione di Pavlovic, Budimir di nuovo in campo dopo la squalifica in coppia con Tonev come due d’attacco, Stoian esterno sinistro fin dall’inizio al posto di dell’infortunato Nalini. Turnover operato anche da mister Iachini per motivi d’infermeria. Assenti Cannavaro (difensore) Gazzola e lo squalificato Magnanelli (centrocampisti), Matri (attaccante), in campo Lirola difensore destro, Cassata e Mazzitelli centrocampisti esterni, l’ex Falcinelli prima punta. Bene la prima parte del Crotone mai in affanno nel reparto difensivo, Ceccherini e Ajeti hanno controllato bene l’ex Falcinelli mai pericoloso all’indirizzo di Cordaz. Il duo Mandragora, Ceccherini ha saputo far girare il pallone togliendo l’iniziativa delle giocate a Missiroli e Mazzitelli. Stoian e Rohden hanno interpretato bene il ruolo d’aiutare i compagni nel raddoppio della marcatura lungo le fasce. Il più bravo Stoian che ha messo in difficoltà il diretto avversario Lirola. Poche azioni di rilievo, al minuto diciottesimo Martella salva in angolo.Ventiquattresimo minuto punizione di Stoian che manda il pallone in area dove Budimir non riesce a metterlo dentro. Ancora un’azione pericolosa del Crotone con Tonev che crossa in area per Barberis e di testa manda il pallone fuori. Brutta ripresa iniziale dei pitagorici che si fanno assediare in area ed al quarantottesimo minuto Galzanica segna di testa il suo primo gol stagionale dopo l’assist di Politano dalla sinistra. Immediata reazione del tecnico Zenga che manda dentro Aristoteles al posto di Rohden, e Trotta in sostituzione di Stoian che aveva speso molto nel primo tempo. È però il Sassuolo che raddoppia dopo tre minuti con Politano che fulmina Cordaz da fuori area. Prima d’affrontare il Crotone, la squadra del presidente Squinzi aveva segnato un solo gol sul proprio terreno dall’inizio della stagione. Crotone più aggressivo su indicazione di Zenga che richiama i suoi ad essere più offensivi. Le consegne vengono rispettate ed al minuto sessantaseiesimo Budimir accorcia le distanze (quarto gol stagionale del pitagorico). Lo stesso giocatore due minuti dopo sbaglia il gol del pareggio colpendo male il pallone da dentro l’area. Ultimo cambio per la squadra di Zenga, fuori Barberis (piuttosto spento nella ripresa) per fare posto al centrocampista Kragl. Crotone insiste per raggiungere il pareggio ed accumula diversi calci d’angolo che rimangono infruttuosi. Difende a denti stretti il minimo vantaggio con la disposizione tattica 5-4-1 il Sassuolo. Negli ultimi minuti Iachini manda in campo il difensore Cannavaro e toglie l’attaccante Politano. Difesa ad oltranza da parte dei locali e molto nervosismo in campo. Al minuto ottantasette l’arbitro per fallo di Sampirisi ai danni di Matri in area di rigore decreta il penalty contro gli ospiti. Dal dischetto batte lo stesso Matri che si vede respingere il pallone da Cordaz. In ogni caso non ce l’ha fatta il Crotone ad evitare la quarta sconfitta consecutiva. Da stasera i neroverdi scavalcano i pitagorici in classifica con l’unica vittoria casalinga conquistata dall’inizio della stagione. Per mister Zenca adesso inizia il vero lavoro per fare invertire la rotta dei risultati negativi alla sua squadra.