Ezio Mauro racconta dal palco del teatro Argentina la Rivoluzione Russa

Nel centenario della Rivoluzione Russa, Ezio Mauro ripercorre gli eventi dal palco del teatro Argentina. Sono quattro gli appuntamenti: il 22 e 29 ottobre e il 5 e 12 novembre. Appuntamento domenica mattina alle 11, per il ciclo “Sipari aperti sulla Storia”, I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una Rivoluzione racconta cosa significò quel 1917 per l’Europa e per il mondo, quando i bolscevichi prendevano il potere in Russia.

Ezio MauroEzio Mauro, corrispondente da Mosca per La Repubblica negli anni della Perestrojka e profondo conoscitore della Russia, torna su quei luoghi per restituire fatti e protagonisti con una ricostruzione minuziosa che, prendendo il via dall’omicidio di Rasputin (30 dicembre 1916 a San Pietroburgo), approda all’assassinio dei Romanov, l’ultima famiglia imperiale. La messa in scena per immagini evoca la consultazione di un archivio segreto, appena ritrovato, dove una serie di vecchi microfilm fissano i volti, i luoghi e i dettagli dei momenti più salienti, insieme ai suoni, voci e canti del periodo. Il primo appuntamento è con “Rasputin e le rivolte operaie. Il Febbraio caldo nel gran Teatro di Pietrogrado”; il secondo con ”Lenin e lo Zar. I due treni della rivoluzione”; il terzo con “Kerenskij e Korlinov. Fede e intellettuali nel caos della Russia”; il quarto ed ultimo appuntamento è con “Trotzkij e i Romanov. L’ottobre rosso e la tragedia di una dinastia”.