Scuole civiche di Fondazione Milano: tantissime richieste di ammissione

Grande successo per la formazione meneghina. Per il corso di recitazione teatrale sono pervenute 783 domande di ammissione per 14 posti a disposizione. Per il primo anno del corso di cinema e televisione hanno avanzato richiesta 537 ragazzi per 96 posti. Sono il 10% in più rispetto allo scorso anno i giovani che per l’anno accademico 2017/2018 si sono iscritti agli esami di ammissione ai corsi di alta formazione universitaria delle quattro scuole civiche di Fondazione Milano, ente fondato e sostenuto dal Comune di Milano che comprende civica scuola di Teatro Paolo Grassi, civica scuola di cinema Luchino Visconti, civica scuola di musica Claudio Abbado, civica scuola Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli e che ha oggi  3 mila allievi, 300 professionisti e 8 sedi a Milano. Numerose le novità che aspettano gli allievi provenienti da tutta Italia e da oltre 30 Paesi nel mondo.

La civica scuola di teatro Paolo Grassi ha conseguito il riconoscimento universitario (AFAM di primo livello) per i percorsi che formano attori e registi teatrali. La nuova visione formativa del direttore Giampiero Solari intende rafforzare l’interazione tra le varie discipline coesistenti – recitazione, regia, drammaturgia, teatrodanza, organizzazione dello spettacolo dal vivo –  e potenziare gli aspetti progettuali, ampliando anche la rete di relazioni internazionali, come con il progetto Mind the gap, Nuovo Teatro in Rete e con Terre Promesse – Metropolis, cofinanziato dal programma Europa creativa dell’Unione europea e sostenuto dall’iniziativa di SIAE “Sillumina – Copia privata per i giovani e per la cultura”, che sviluppa la collaborazione con cinque accademie teatrali europee e istituzioni internazionali per indagare il tema del fenomeno migratorio.

Gli elementi sui quali la civica scuola di musica Claudio Abbado, diretta da Andrea Melis, focalizzerà l’attenzione per l’anno didattico 2017/2018 saranno principalmente i progetti didattici interdipartimentali supportati dai corsi di materie tecnologiche e le collaborazioni che hanno portato gli studenti a esibirsi in luoghi prestigiosi come il Duomo, il Teatro alla Scala, Brera e il Castello Sforzesco.

La civica scuola interpreti e traduttori Altiero Spinelli, diretta da Pietro Schenone, grazie alla sua nuova sede nel cuore di Milano a pochi passi dalla Darsena, punterà sull’apertura alla città e sul consolidamento dei rapporti già avviati con il mondo delle aziende, delle associazioni di categoria e delle istituzioni.

Milano scuola civica

Diretta da Laura Zagordi, la civica scuola di cinema Luchino Visconti, ha lanciato in questi giorni la prima edizione di Milano Mon Amour –  Concorso per Giovani Autori di Serie, con il sostegno di SIAE e Claudio Bisio, scegliendo la formula del contest per valorizzare la creatività nell’ambito della sceneggiatura, incoraggiando gli aspiranti autori ad affrontare nuove sfide narrative, creare nuovi concept, personaggi e mondi possibili. Nell’ambito delle sperimentazioni  che la Scuola porta avanti ogni anno, di quest’anno si misurerà con la tecnologia immersiva a 360 gradi con un progetto legato al cinquantesimo anniversario del ’68. Ad avvalorare la qualità della formazione e dei progetti che ne derivano sono i premi in ambito nazionale e internazionale che ogni anno ricevono gli studenti, nel 2016 sono stati più di sessanta, e gli esiti occupazionali: secondo una ricerca condotta nel 2016 dal dipartimento di sociologia e ricerca Sociale dell’Università di Milano – Bicocca, nonostante le problematicità che in generale riguardano l’immissione dei giovani italiani nel mondo del lavoro e in particolare nelle aree cultura e spettacolo, il 73% degli allievi trova un’occupazione pertinente agli studi a tre anni dal diploma, con percentuali che superano 86% a cinque anni.