Come le criptovalute stanno cambiando l’industria finanziaria

Era il gennaio del 2009 quando Satoshi Nakamoto rivelò al mondo il primo sistema monetario digitale decentralizzato al mondo. Il concetto innovativo di criptovaluta, basato su una tecnologia rivoluzionaria detta blockchain, riscuoterà presto successo e, in pochi anni, migliaia di monete digitali alternative inizieranno a nascere sul mercato.  Nonostante le sostanziali differenze tra di esse, tutte le criptovalute sono basate su concetto chiave ovvero quello di eliminazione dell’ente fiduciario intermediario. Tra i numerosi vantaggi che ne conseguono è importante citare

  • La velocità delle transazioni: in genere pochi minuti per una transazione cripto rispetto ai giorni necessari per un bonifico.
  • L’elevata sicurezza: la tecnologia blockchain lavora su un protocollo di consenso distribuito. Questo vuol dire che chiunque faccia parte del network (ogni singolo computer) deve dare il suo consenso perché una transazione sia effettuata. Per compromettere il sistema, bisognerebbe attaccare tutti i computer sulla rete. In un sistema centralizzato, il singolo amministratore ha pieno potere sui beni nella sua rete e gli utenti non hanno potere sui loro asset. Se l’amministratore viene compromesso, lo è di conseguenza tutto il network.
  • L’ottima amministrazione dei dati storici: ogni singola transazione che viene approvata sulla blockchain è immessa in un blocco disponibile pubblicamente e qui vi rimane per sempre.

In questo articolo vogliamo analizzare l’impatto che la blockchain e le criptovalute hanno sull’industria finanziaria globale.

Implementazione da parte di enti finanziari

Nella lista di tutte le industrie che utilizzano la tecnologia blockchain, il settore bancario è indubbiamente primo. Si stima che, ad oggi, circa il 30% del sistema bancario utilizzi la tecnologia blockchain. Tra tutte spiccano la Goldman Sachs e la Bank of America. I vantaggi sono molteplici. I costi di transazione vengono abbattuti, i tempi delle operazioni sono minori e si riesce ad avere una migliore gestione dello storico dei dati. Un altro esempio importante di implementazione di questa tecnologia a livello di grandi aziende è il recente lancio di World Wire da parte di IBM. Il colosso del settore informatico ha infatti deciso di utilizzare la criptovaluta Stellar per migliorare le transazioni tra i diversi enti bancari. Ovvio che questa decisione ha avuto un impatto importante sulla quotazione della criptovaluta. Puoi dare un’occhiata al suo valore e a quello delle più importanti criptovalute qui: quotazioni criptovalute.

Controllo sui propri dati

Uno dei maggiori benefici della tecnologia blockchain a livello finanziario è il controllo sui propri averi. Non essendo più legati a un terzo ente, si ha pieno controllo sui propri soldi. Il sistema è più sicuro rispetto a un’istituzione centralizzata che, in quanto tale, può essere soggetta a manipolazioni. L’utente ripone la propria fiducia su di un codice open source e non su una persona o istituzione, e nessuno può così congelarne i fondi. Un altro aspetto, forse addirittura più importante, è quello sul controllo dei propri dati. Una delle parole chiave dell’ultimo decennio è sicuramente Big Data. informatica Ognuno di noi possiede un’entità virtuale le cui informazioni sono vendute alle aziende che le utilizzano per entrare facilmente in contatto con individui che rispecchiano il target di mercato. La blockchain rappresenta un punto importante di svolta per la privacy e per la riappropriazione sulla propria entità virtuale.

Transazioni dirette con gli utenti

L’eliminazione dell’ente intermediario fa sì che le transazioni avvengano direttamente tra i due utenti interessati. Questa è sicuramente una delle più importanti innovazioni che la blockchain ha apportato al mondo finanziario e uno dei motivi per cui il prezzo delle criptovalute sia cresciuto così tanto negli ultimi anni. Tuttavia, la blockchain non è l’unica tecnologia che implementa le transazioni peer-to-peer. Tecnologie simili continuano a nascere nel cripto network. Un’alternativa importante è quella degli algoritmi basati su grafi aciclici diretti. Vediamone alcune. La tecnologia Tangle utilizzata dalla criptovaluta IOTA. Il sistema, a differenza di Bitcoin e il resto delle criptovalute basate su blockchain, non ha bisogno di miner. Così facendo il sistema è totalmente decentralizzato e i costi di transazione sono nulli. Anche la criptovaluta NANO funziona grazie a un algoritmo basato su un grafo aciclico diretto. Questa tecnologia promette numerosi vantaggi rispetto alla blockchain, principalmente l’abbattimento di costi e tempi di transazione ma anche del potere di calcolo necessario per il sistema. Una delle più grandi accuse mosse verso il mondo delle criptovalute è infatti quella dell’impatto ambientale che i miner hanno con i loro computer in azione.

Oltre le transazioni

tecnologia Ethereum, primo network a implementare gli smart contract, ne è sicuramente un esempio. L’utilizzo di contratti scritti sotto forma di codice potrebbe rappresentare un definitivo punto di svolta nel mondo dei contratti. Se i costi per una transazione si aggirano, in genere, sui pochi euro, i costi notarili o di gestione dei contratti possono superare le migliaia. Ethereum, e le altre criptovalute che implementano gli smart contracts puntano ad abbattere la presenza dell’intermediario anche a questo livello, con immensi benefici.

Un sistema bancario per tutti

Circa 2 miliardi di persone in tutto il mondo non hanno accesso al sistema bancario. Le criptovalute possono rappresentare un aiuto importante, specialmente in quei paesi dove il sistema bancario non è presente o in mano a governi pervasi dalla corruzione. Le istituzioni finanziarie possono, grazie ad esempio a Stellar, ora garantire conti a spese contenute nonché prestiti con tassi di interesse più bassi. Persino gli exchange stanno avendo un impatto positivo sulle nazioni con un sistema bancario debole o assente. Binance, ad esempio, ha recentemente affermato la propria volontà di ristrutturare il sistema economico in Uganda creando occupazione tramite la blockchain.

Il futuro del sistema finanziario

Bitcoin ha sicuramente avuto un impatto importante sul mondo finanziario. Sebbene la sua volatilità, come quella di tutti il sistema cripto, generi scetticismo sul suo possibile utilizzo negli anni a venire, la tecnologia che essa ha rivelato al mondo non potrà rimanere inutilizzata a lungo. La blockchain, e le altre tecnologie che sono nate di conseguenza, hanno dimostrato che il nostro sistema finanziario non è perfetto e che un futuro diverso e più efficiente è possibile. È probabilmente solo questione di tempo prima che il mondo si adegui a questa tecnologia.