Promozione online: buone ragioni per utilizzare Google Ads

Google Ads è la piattaforma pubblicitaria del colosso di Mountain View, fino a pochi mesi fa conosciuta con il nome di AdWords. Si tratta di uno strumento prezioso per qualunque business, come ci ha raccontato Giovanni Sacheli, consulente Adwords e fondatore del sito Evemilano.com.

A chi può servire Google Ads?

A dir la verità si tratta di uno strumento che è in grado di garantire risultati apprezzabili per la maggior parte delle aziende, a condizione che si sia interessati e disposti a investire del denaro e del tempo. C’è, però, un aspetto positivo che merita di essere messo in evidenza, vale a dire la possibilità di tracciare i risultati e quantificare il ROI, vale a dire il ritorno sull’investimento. Ciò non significa che sia necessario investire una fetta consistente del proprio budget in Google Ads mettendo da parte tutte le altre attività di comunicazione e di marketing: la soluzione migliore è sempre quella di diversificare, fermo restando che le esigenze di un business possono essere diverse da quello di un altro.

In che senso?

Voglio dire che magari per un’azienda ha più senso puntare di più sul posizionamento organico e meno sulla pubblicità, per un’altra conviene dedicarsi soprattutto ai social network, per un’altra ancora bisogna affidarsi a email marketing e inbound marketing, e così via. Si tratta solo di individuare il punto di equilibrio ottimale, ricordando che questo equilibrio non è statico: ciò che va bene oggi potrebbe non andare bene fra sei mesi. Le variabili in gioco sono davvero tante: la strategia di marketing, per esempio, ma anche la tipologia di offerta, la fase del ciclo di vita e ovviamente il settore di cui si fa parte. Google Ads, in questo grande minestrone, può comunque rivestire un ruolo di primo piano, anche in virtù della sua versatilità e soprattutto della sua scalabilità.

Che cosa vuol dire?

Per uno strumento di marketing come Google Ads, la scalabilità è un aspetto di importanza non secondaria e in grado di garantire molteplici benefici. Sia perché Google Ads si presta a essere impiegato da aziende di tutti i tipi e di tutte le dimensioni, ma anche perché è possibile cominciare da progetti di modesta entità per poi salire con gli investimenti, traendo vantaggio da un livello di efficienza sempre più elevato. Questo è il motivo per il quale è in costante aumento il numero di aziende che si servono di Google Ads. È possibile avviare una campagna a partire da un budget minimo per poi misurare i risultati che ne scaturiscono. Nel momento in cui si nota che le conversioni hanno raggiunto un valore molto più elevato rispetto all’investimento, è sufficiente incrementare il budget, così da poter guadagnare di più con un maggior numero di clienti.

Giovanni Sacheli, SEO e consulente Adwords

A cosa si fa riferimento quando si afferma che con Google Ads i risultati sono misurabili?

Vuol dire che si hanno a disposizione non decine, ma addirittura centinaia di indicatori a cui si può fare riferimento per verificare l’efficacia sia dei singoli annunci che della campagna nel suo complesso. Ciò permette di comprendere in maniera istantanea che cosa funziona e che cosa non va, in modo da poterlo migliorare. Per di più Google Ads mette a disposizione una vasta gamma di opzioni per mezzo delle quali le campagne possono essere modificate e adattate alle necessità più diverse. Si può decidere, per esempio, di far vedere annunci specifici a utenti che stanno cercando una particolare frase: il che vuol dire rivolgersi a target – anzi, per essere più precisi, a micro-target – con messaggi dedicati. Sia chiaro: le parole chiave rappresentano solo una delle tante variabili in gioco. Gli annunci, infatti, possono essere indirizzati in base ai dispositivi che vengono usati, alla lingua, all’orario e alla posizione. Le ad extensions, poi, permettono di dare le informazioni più appropriate in base al contesto.

Ma non è difficile usare Google Ads?

Al contrario, è molto più semplice di quel che si possa immaginare. Si tratta, infatti, di una piattaforma che è stata sviluppata e realizzata per consentire a tutti di far pubblicità online. Per altro, gli utenti possono contare su una grande varietà di strumenti di formazione che li aiutano a definire in tempi brevi la propria campagna, in abbinamento a una piattaforma di supporto accessibile e completa. Ovviamente è necessario acquisire un po’ di dimestichezza, ma poi diventa un gioco da ragazzi gestire le proprie campagne in completa autonomia.

Giovanni Sacheli, SEO e consulente Adwords

Giovanni Sacheli è il curatore e fondatore del blog Eve Milano –  entra nel sito seguendo questo link – è relatore a seminari, convegni ed eventi dedicati al search marketing e prende parte ogni anni a eventi di formazione dedicati alla SEO. Durante la sua carriera ha avuto modo di collaborare con agenzie web e aziende non solo in Italia ma anche nel resto d’Europa.