Michele Santoro lancia Comizi d’amore

“Il nuovo programma si chiamerà Comizi d’amore”. Ad anticiparlo è lo stesso Michele Santoro alla festa de Il Fatto Quotidiano, spiegando che, alla base del progetto, ci sarà un’associazione chiamata “Servizio pubblico”, che “si impegnerà a dire no a qualsiasi censura”. “Se voi ci darete 10 euro – ha proseguito – “Servizio pubblico”, con l’aiuto di imprenditori che sono qui, come Sandro Parenzo, Etabeta e con l’aiuto del Fatto Quotidiano che ha aperto la strada dell’indipendenza, manderà in onda Comizi d’amore, una trasmissione di protesta per indicare una strada alternativa alla società italiana. Sarà una grande manifestazione televisiva, basterà mettersi davanti allo schermo. Se riusciremo a far vivere sul digitale e sui canali Sky che ospiteranno la trasmissione questo progetto e se milioni di persone saranno lì, allora noi ci saremo avvicinati alla possibilità di trasformare la televisione italiana”.