Serie BKT 14esima giornata giusto pareggio (1-1) tra Crotone -Cittadella che hanno le qualità per fare meglio in futuro

stroppaCrotone    1

Cittadella 1

Marcatori: Marrone 46°, Luppi 86°

Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic, Spolli (Marrone), Gigliotti, Molina, Messias, Barberis, Crociata, Mazzotta (Mustacchio), Vido (Nalini), Simy. All. Stroppa

Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli, Adorni, Frare, Benedetti, Vita, Rosafio (Bussaglia), Branca, D’Urso (Luppi), Diaw (Celar), Pavan. All Venturato

Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta

Collaboratori: Mastrodonato – Di Gioia

Quarto giudice bordo campo: Fabio Pirrotta

Ammoniti: Diaw, Benedetti, Stroppa, Spolli

Espulsi: Molina per doppia ammonizione.

Angoli: 7 a 5 per ilCrotone

Recupero: 5 minuti nella ripresa.

Spettatori tot. 5.805 € 36086; biglietti 1.506 € 7.708; abbonati 4.299 rateo € 28.378

Crotone vs Cittadella sfida spareggio tra due squadre gemelle (entrame sei vittorie, tre pareggi, quattro sconfitte) per non abdicare dal terzo posto e con la possibilità di scalare la seconda posizione. Per i pitagorici l’incontro rappresentava anche  l’inizio di un altro tour de force pensando alle prossime due successive trasferte in quel di  Pordenone e Salerno. Contro i veneti (avversari di vecchia data e di tanti incontri il cui bilancio è ancora favorevole agli ospiti) arrivati allo Scida imbattuti da cinque giornate occorreva il miglior Crotone &quello che se gioca come sa non concede niente a nessun avversario – aveva affermato Stroppa alla vigilia -&  Missione compiuta a metà con una prestazione oltre la sufficienza da parte dello squalo nella seconda parte dell’incontro. Tradotta in cifre, significa terzo pareggio casalingo e nessun assalto alla seconda posizione. Qualche &preoccupazione& da parte del tecnico pitagorico per le assenze forzate (motivi fisici) dei centrocampisti Zanellato e Benali. Assenze non di poco conto che hanno costretto Stroppa ad inventarsi il reparto mediano con Messias spostato mezzala e l’ingresso di Vido fin dall’inizio al fianco di Simy. Problemi di formazione per l’assenza di alcuni uomini anche per mister Venturato che ha dovuto rinunciare per squalifica al forte centrocampista Iorio e per motivi fisici al difensore centrale Perticone e all’attaccante Di Marchi. I tre assenti sostituiti rispettivamente da Frare, Rosafio, Pavan. Calcio d’inizio a favore del Crotone, trascorrono i minuti senza particolari emozioni per l’assenza di giocate pericolose sia da parte del Crotone, che dal Cittadella. Nessun gioco in profondità da parte dei pitagorici, si sperava in Messias centrocampista per simile giocate ma non è mai accaduto nei primi quarantacinque minuti. Simy e Vido due fantasmi in area avversaria. Molina sulla fascia destra e Mazzotta su quella sinistra mai in ripartenza con una certa pericolosità. Uniche azioni degne di nota che hanno impegnato i due portieri sul finire della prima parte dell’incontro: Paleari respinge un pericoloso pallone calciato da Barberis in seguito ad una punizione, Cordaz blocca il pallone colpito violentemente da Pavan. Per il resto occorreva riavvolgere il nastro dei primi quarantacinque minuti e schierare un’altra formazione da parte di mister Stroppa. Cittadella sulla stessa lunghezze d’onda con l’attenuante di trovarsi in trasferta per difendere il risultato e tentare il colpaccio se l’occasione si presentava.

Subito un cambio per il Crotone ad inizio ripresa. Fuori il difensore Spolli, dentro Marrone ed è la svolta per il gol del Crotone. Vido costringe il portiere a respingere un pallone in angolo, dalla bandierina calcia Barberis dove ben appostato in area si trova Marrone che insacca di testa (primo gol stagionale del pitagorico). Il Crotone va. Vido al minuto manda il pallone a sfiorare il palo alla destra del portiere. Venturato vuole raddrizzare la partita. Fuori il trequartista D’Urso per fare posto all’attaccante Luppi. Altro cambio Bussaglia in sostituzione di Rosafio. Perfetto equilibrio in campo. Espulso Molina per doppio fallo. La situazione favorisce gli ospiti  che conquistano il quinto calcio d’angolo. Gli sviluppi della giocata portano Luppi a realizzare il gol del pareggio.