Campi scuola per bambini e adolescenti con diabete in Toscana: natura, formazione e inclusione

Tornano i campi scuola dedicati a bambini e adolescenti affetti da diabete, insieme alle loro famiglie. Un’opportunità preziosa per trascorrere del tempo all’aria aperta, tra campeggio, sport e attività nella natura, ma anche per imparare, con il supporto di medici e psicologi, a gestire al meglio questa patologia cronica e affrontare le sfide quotidiane.
I campi rappresentano anche un’occasione di formazione per nuovi tutor: adolescenti già esperti nella gestione del diabete che potranno aiutare i più giovani. “La Giunta regionale ha recentemente confermato il finanziamento di 170 mila euro per sostenere i progetti dell’Ospedale Meyer – centro di riferimento regionale – e delle Asl Toscana Nord-Ovest e Sud-Est anche per il 2025”, ha dichiarato il presidente Eugenio Giani. Le tre aziende sanitarie organizzeranno i campi mettendo a disposizione il personale specializzato dei reparti di pediatria.
Saranno previsti campi per fasce d’età dai 10 ai 13 anni e dai 14 ai 17 anni, con tutor adolescenti di supporto. Inoltre, ci saranno programmi specifici per famiglie con bambini affetti da diabete (coinvolgendo genitori e figli insieme) e un campo dedicato alla formazione di tutor, rivolto a 12-15 ragazzi. Durante le attività didattico-sanitarie, i partecipanti impareranno a monitorare la glicemia, riconoscere e gestire tempestivamente eventuali scompensi, e somministrare l’insulina quando necessario.
“Questi campi scuola rappresentano un’esperienza fondamentale – sottolineano il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore alla salute Simone Bezzini –. Negli anni hanno prodotto risultati molto positivi, aiutando i ragazzi e le loro famiglie a superare paure, sviluppare autostima e responsabilizzarsi nella gestione del diabete. Sono parte integrante del percorso educativo sull’autocontrollo e l’autogestione della malattia. Naturalmente, sono anche un’occasione di socializzazione e divertimento”.
Nel 2024, in Toscana sono stati organizzati dieci campi scuola tra quelli dedicati alle famiglie con bambini più piccoli e quelli rivolti a preadolescenti e adolescenti. Anche per il 2025, dunque, questa esperienza continuerà a offrire supporto, formazione e condivisione a chi convive con il diabete.